La prevenzione delle malattie ed i tumori dell'intestino
Tra gli organi ed apparati a rischio di malattie troviamo l'intestino, ed in particolare il colon, anche se molto spesso si tratta di banali disfunzioni o di malattie infiammatorie benigne facilmente curabili. Tuttavia, è importante rivolgersi ad uno Specialista, che può assegnare un programma di prevenzione personalizzato che aiuta a vivere più tranquilli
Quali patologie possono colpire l’intestino?
L’intestino è diviso in due parti: l’intestino tenue e quello crasso. Quest’ultimo è suddiviso in tre tratti il cieco, il colon ed il retto, la parte terminale.
Molto spesso il colon e il retto sono la sede non solo delle malattie benigne, ma anche delle malattie tumorali.
Infatti, quando si esegue un’Endoscopia Diagnostica (Colonscopia), si possono riscontrare infiammazioni, diverticoli o banali piccoli polipi che possono essere asportati direttamente ma che, se ignorati, possono nel tempo degenerare.
Invece, i tumori del colon sono a lenta evoluzione e possono dare segni iniziali della loro presenza con sintomi sovrapponibili a quelli di banali “coliti” o perdite di sangue spesso associati superficialmente ad emorroidi interne e quindi ignorati e non diagnosticati.
Quando si esegue un corretto controllo?
Un controllo corretto può avvenire durante la visita generale che include un’esplorazione rettale.
Inoltre, ogni anno si consiglia di analizzare le feci in caso di tracce di sangue non facilmente visibili ad occhio nudo.
Si raccomanda di eseguire una Colonscopia ogni 5 anni, dopo aver compiuto i 40-50 anni.
Si consiglia anche di realizzare un controllo ogni volta che un intestino regolare diventi irregolare.
Quali sono i fattori di rischio?
I fattori di rischio sono molteplici e includono:
- Obesità grave
- Dieta scarsa di fibre e ricca di grassi
- Familiarità per tumori o polipi del colon
- Malattie infiammatorie croniche dell’intestino
- Poliposi del colon
Quando bisogna rivolgersi ad uno specialista?
Quali sono i segnali di allarme che ci devono spingere a controllare:
- Irregolarità prolungata di un alvo regolare
- Sangue nelle feci
- Dimagramento inspiegabile
- Febbricole prolungate e dolori addominali
La visita per la verifica ed il mantenimento del nostro benessere deve, infatti, prevedere la valutazione clinica completa e personalizzata con una visione olistica, ovvero esaminando anche il coinvolgimento psico-somatico e funzionale di organi ed apparati, e la programmazione di indagini di base per la prevenzione efficace.
Solo la definizione di un progetto di controlli periodici per il mantenimento del benessere permette di offrire le certezze di una buona salute.