Vasectomia: una scelta importante e definitiva

Vasectomia: una scelta importante e definitiva

Editato da: Alice Cattelan il 06/10/2023

La vasectomia rappresenta una scelta importante e definitiva per chi desidera evitare la paternità. È una procedura chirurgica ben ponderata e sicura che richiede un adeguato livello di informazione per i pazienti. Questa pratica non viene eseguita senza il consenso e la piena consapevolezza del paziente, il quale è sottoposto preliminarmente a un colloquio clinico dettagliato e a visita da parte dell’Urologo-Andrologo che eseguirà la procedura

La decisione deve essere informata e consapevole!

La decisione di sottoporsi a una vasectomia deve essere ben ponderata e compresa appieno dal paziente. Prima dell'operazione, lo Specialista illustra le metodiche alternative alla vasectomia, cosa fare prima dell’intervento (ad esempio considerare, una temporanea crioconservazione del seme in caso di futuro ripensamento), spiega come avviene l’intervento (modernamente si usa la tecnica “no scalpel”), e cosa fare successivamente. Il paziente viene naturalmente invitato a porre tutte le domande che ritiene di avere sull’argomento. E’ fondamentale un dialogo aperto e informativo tra il paziente e il medico.

La vasectomia non influenza la vita sessuale

È importante sottolineare che la vasectomia non influenza negativamente la vita sessuale del paziente. Dopo un periodo di recupero post-operatorio di alcuni giorni il paziente può tornare alla normale attività sessuale.

Dopo la procedura non si è immediatamente sterili, infatti rimangono alcuni spermatozoi a valle della interruzione chirurgica della via seminale, spermatozoi che verranno eliminati nelle eiaculazioni successive. È pertanto imprescindibile eseguire uno spermiogramma di controllo circa 3 mesi dopo l'intervento per verificare la scomparsa di spermatozoi dal liquido seminale. Fino a quel momento sarà responsabilità del paziente avere rapporti protetti.

Indicazioni e considerazioni da tener conto?

La vasectomia è una scelta che richiede un'adeguata valutazione del paziente. In caso di futuri ripensamenti, a vasectomia eseguita, il paziente potrà fare riferimento a proprio sperma crioconservato prima della procedura, o, se la crioconservazione non è stata eseguita, si potranno recuperare spermatozoi direttamente dal testicolo. Esistono inoltre tecniche microchirurgiche di “vasectomy reversal” che ricostruiscono la continuità delle vie seminali.

Una procedura semplice e sicura

La vasectomia è un intervento chirurgico relativamente semplice che richiede un limitato tempo operatorio. Viene eseguita in anestesia locale; la tecnica più moderna “no scalpel” prevede uno o due piccoli forellini sulla pelle dello scroto attraverso i quali i canali che trasportano gli spermatozoi (i “dotti deferenti”) vengono legati e sezionati. Prima dell'intervento è consigliabile depilare la zona scrotale per garantire la pulizia e l'igiene necessarie.

Come avviene il recupero e quali possono essere le possibili complicazioni?

La vasectomia comporta tempi di recupero relativamente rapidi. Le complicazioni sono molto rare, e comprendono ematomi o infiammazioni/infezioni localizzate, che possono essere trattate con antinfiammatori o, in alcuni casi, antibiotici.

Urologia a Reggio Emilia