Le domande più comuni sulla vasectomia

Le domande più comuni sulla vasectomia

Top Doctors
La redazione di Top Doctors
Top Doctors
Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

La vasectomia prevede la resezione dei dotti referenti dell’uomo al fine di evitare che gli spermatozoi possano transitare dai testicoli fino al pene. La prostata e le vescicole seminali continuano a produrre tale liquido privo, però, degli spermatozoi e, quindi, senza possibilità di fecondazione. In seguito alla vasectomia, la vita sessuale dell’adulto non cambia: il vantaggio consiste nel non avere timore riguardo a possibili gravidanze indesiderate. Ne parliamo con il nostro esperto in Andrologia

Chiunque può sottoporsi a vasectomia?

Viene realizzata con anestesia locale e, una volta terminata, è possibile tornare a casa. Qualsiasi uomo adulto può sottoporsi a tale operazione, purché si sottoponga ad una cura di anticoagulanti e antiaggreganti. Proprio la vasectomia rappresenta un metodo anticoncezionale affidabile e sicuro, permettendo, quindi, di vivere al meglio la propria vita sessuale (senza l’uso del preservativo).

 

In cosa consiste la vasectomia senza bisturi e quali sono le differenze con la tecnica convenzionale?

La vasectomia senza bisturi è nata in Cina negli anni ’70 e viene realizzata sotto anestesia locale. Viene praticata una incisione sulla pelle dalla quale si preleva il dotto referente al fine di legarlo a quello che conduce alla prostata, in modo da inibirne la funzione (in qeusto caso non sono previsti punti di sutura). La tecnica tradizionale, invece, consiste nell’effettuare due incisioni nello scroto e realizzare la resezione localmente (sono previsti i punti di sutura). È possibile dire che la vasectomia senza bisturi ha la stessa efficacia di quella tradizionale, è più semplice, il recupero risulta più rapido e vi sono minori possibilità di sanguinamento.

 

Quali sono gli accorgimenti da seguire in seguito alla vasectomia?

Una volta terminata l’operazione, il paziente potrà riprendere a svolgere le normali attività quotidiane. Durante i primi 7 giorni occorre evitare di compiere sforzi ed è necessario indossare mutande specifiche.

 

È possibile invertire una vasectomia?

La vasectomia può essere invertita mediante microchirurgia ed è chiamata vaso-vasostomia. Occorre affidarsi a mani esperte per un intervento di questo tipo (uro-andrologo).

Urologia