Iter diagnostico della coppia infertile

Pubblicato il: 29/02/2016 Editato da: Veronica Renzi il 23/09/2024

In questo articolo, mostreremo gli esami diagnostici fondamentali ai quali è necessario che si sottoponga la coppia alla ricerca di una gravidanza. 


Gli esami diagnostici... non temete!

La maggior parte dei pazienti ai quali viene consigliato di sottoporsi ad esami diagnostici non hanno la minima idea di quello che li aspetta fino al momento in cui arrivano dal medico.

Pertanto, i giorni che precedono gli esami sono pieni di tensione ed incertezze a causa del non sapere a cosa si va incontro.


Esami per il partner maschile

Gli esami diagnostici per i pazienti di sesso maschile includono:

  • Spermiogramma: si tratta di un’analisi del liquido seminale in cui si valutano il volume, il livello di acidità, il pH, il numero di spermatozoi, la presenza di globuli bianchi; ma soprattutto numero, motilità e morfologia degli spermatozoi.
  • La presenza di globuli bianchi, molto frequente, indica un’infezione che riduce il numero e la motilità degli spermatozoi;
  • Washing: tecnica che consiste nel lavaggio e depurazione dei fluidi seminali e nell’eliminazione degli spermatozoi più deboli, per incrementare il tasso di fecondazione;
  • Fish (studio genetico degli spermatozoi): tecnica che consente di rilevare alterazioni cromosomiche negli spermatozoi, responsabili di sterilità e infertilità;
  • Frammentazione del DNA degli spermatozoi: tecnica che valuta l’integrità genetica del DNA dello spermatozoo. Se il DNA è frammentato, potrebbe ostacolare lo sviluppo embrionale;
  • Cariotipo su sangue periferico: esame genetico che consiste in un prelievo di sangue per stabilire se il numero di cromosomi nelle cellule è normale. È utile per individuare anomalie cromosomiche numeriche o strutturali, cause di malformazioni o malattie rare. Questo esame si effettua anche nella partner femminile.


Esami per la partner femminile

Gli esami diagnostici per le pazienti di sesso femminile includono:

  • Ecografia trans-vaginale: consente di valutare la morfologia di utero e ovaie, rilevando eventuali cisti ovariche, polipi o miomi. Se eseguita dal 3° al 5° giorno di mestruazione, mostra la riserva ovarica;
  • Dosaggi ormonali: prelievi di sangue al 3° e 21° giorno del ciclo mestruale. Valutano quantità e tempistica della produzione ormonale in relazione alle fasi del ciclo;
  • Isterosalpingografia: esame radiologico che consiste nell’introdurre un liquido nell'utero mentre si effettuano radiografie in rapida sequenza. Rileva malformazioni uterine e soprattutto pervietà e decorso delle tube di Falloppio.
Procreazione Medicalmente Assistita a Viterbo

Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e analizzare le tue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze. QUI.