Lesioni del legamento crociato anteriore

Lesioni del legamento crociato anteriore

Editato da: Antonietta Rizzotti il 05/04/2023

Il legamento crociato anteriore o LCA è uno dei principali legamenti dell’articolazione del ginocchio. Si estende tra la zona pre-spinale del piatto tibiale e la zona anteriore e posteriore della faccia mediale del condilo laterale del femore. Il Dott. Francesco Pezzillo, esperto in Ortopedia e Traumatologia a Roma, ci parla delle lesioni che possono colpire quest’area

Com’è strutturato un legamento crociato anteriore?

Il legamento crociato anteriore si suddivide in due fasci:

  • Fascio antero-mediale: si trova a stretto contatto con il legamento crociato posteriore o LCP, ed è il più lungo e il più voluminoso dei legamenti;
  • Fascio postero-laterale: è caratterizzato da minore lunghezza ed è totalmente coperto dal fascio antero-mediale.

Entrambi i fasci si comportano in maniera differente dal punto di vista funzionale. Il primo, riesce a sopportare gran parte del carico sui tre piani spaziali, con il ginocchio in posizione flessa.

Ginocchio, sport, dolore al ginocchio

Qual è la sua funzione?

È necessaria una breve descrizione del movimento tra la tibia e il femore al fine di capire qual è la funzione primaria del legamento crociato anteriore.

Il meccanismo che intercorre tra tibia e femore è molto complesso ed è caratterizzato da rotolamento e scivolamento, funzioni possibili solo grazie alla presenza del legamento crociato anteriore e di quello posteriore.

In fase di flessione del ginocchio, il legamento crociato anteriore permette il cambio di funzione da rotolamento a scivolamento. Durante la fase di estensione del ginocchio è il legamento crociato posteriore che favorisce la cinematica inversa. Durante la flessione del ginocchio si determina anche l’intrarotazione della tibia, che invece viene extraruotata in fase di estensione.

Inoltre, durante la flessione, in condizione di femore fisso e tibia mobile, si ha il coinvolgimento del legamento crociato posteriore. In questo caso durante la fase di estensione, e conseguente contrazione del quadricipite, il movimento sarà a carico del legamento crociato anteriore.

Quando invece appoggiamo il piede sul pavimento, la tibia sarà in posizione fissa ed il femore in posizione mobile ed il quadricipite sarà attivo in entrambe le fasi di estensione e flessione. In questo caso l’impiego del legamento crociato anteriore è sempre continuo.

Quando si verificano le lesioni del legamento crociato anteriore?

Il legamento crociato anteriore può lesionarsi durante cadute in rotazione (torsione del ginocchio), ovvero in sport come la pallavolo, gli sci, il basket.

Quali sono i principali sintomi?

La fase acuta e quella cronica presentano sintomi differenti:

  • Durante la fase acuta il paziente può avvertire un “Cloc” del legamento, ovvero un rumore che avvisa del conseguente laceramento. Dolore intenso e impossibilità di continuare l’attività sportiva caratterizzano questo momento. Durante le ore successive si formerà un versamento, in genere ematico, all’interno dell’articolazione;
  • La fase cronica è invece caratterizzata dal cedimento dell’articolazione quando si cammina su un terreno inclinato o accidentato. Dolore intenso ed insufficienza articolare possono essere associati ad un’ulteriore caduta o ad una distorsione. Anche in questo caso si può verificare versamento che diventerà persistente a causa della presenza di una forte infiammazione.
Ortopedia e Traumatologia a Roma