Lupus e coinvolgimento vascolare: cosa sapere

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Pubblicato il: 03/06/2025 Editato da: Giada Bertini il 03/06/2025

Il lupus eritematoso sistemico (LES) è una malattia autoimmune cronica in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani dell'organismo. Questa patologia, che può colpire diversi organi, ha anche un impatto significativo sul sistema vascolare, un aspetto meno conosciuto ma clinicamente rilevante.

Lupus e sistema vascolare: qual è il legame?

Il coinvolgimento vascolare nel lupus è legato a processi infiammatori cronici che possono interessare arterie, vene e capillari, dando origine a una condizione chiamata vasculite. Questo fenomeno si verifica quando le pareti dei vasi sanguigni vengono infiammate, causando alterazioni del flusso ematico e aumentando il rischio di complicanze trombotiche o ischemiche.

Il danno vascolare può presentarsi in varie forme, dalle piccole petecchie cutanee alla compromissione di vasi coronarici o cerebrali, con sintomi che spaziano dal rash cutaneo alla cefalea persistente o a eventi vascolari maggiori.

Sintomi da non sottovalutare

Tra i sintomi da monitorare in caso di lupus con sospetto coinvolgimento vascolare, si segnalano:

  • Porpora o piccole macchie rosse sulla pelle
  • Dolori muscolari o articolari non spiegabili
  • Cambiamenti neurologici improvvisi
  • Fenomeno di Raynaud (dita bianche o blu con il freddo)
  • Stanchezza marcata associata a segni cutanei o vascolari

È fondamentale una valutazione accurata da parte del reumatologo e, in alcuni casi, anche dello specialista in angiologia, per individuare precocemente eventuali segni di vasculite sistemica o altre alterazioni circolatorie.

Diagnosi e strumenti di indagine

La diagnosi si basa su una combinazione di esami clinici, esami del sangue specifici (come ANA, anti-dsDNA, complementi) e strumenti di imaging vascolare, come l’ecocolordoppler e la capillaroscopia. Quest’ultima è particolarmente utile per evidenziare alterazioni microvascolari, spesso presenti in fasi precoci della malattia.

Il ruolo della prevenzione vascolare

Nei pazienti con lupus, è importante tenere sotto controllo fattori di rischio cardiovascolare (colesterolo, pressione arteriosa, fumo), poiché la presenza di infiammazione sistemica può predisporre a eventi trombotici. Un approccio integrato e multidisciplinare permette di gestire al meglio il rischio vascolare, prevenendo complicanze gravi.

Conclusioni

Il coinvolgimento vascolare nel lupus non è raro e può manifestarsi in forma lieve o severa. Per questo, una valutazione regolare, il monitoraggio dei sintomi vascolari e una diagnosi precoce sono strumenti fondamentali per preservare la salute dei pazienti.

Medicina Interna

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