Mappatura dei nei: un controllo da non perdere!
La mappatura dei nei è una intesa come un programma di controllo della pelle, ovvero una valutazione dermatologica che consiste nel monitoraggio delle lesioni cutanee pigmentate presenti nel corpo. L’ispezione è semplice e non invasiva e consiste nell’individuazione e fotografia dei nei in modo da raccogliere materiale di confronto per i controlli successivi
In cosa consiste la visita?
La mappatura dei nei può utilizzare diverse tecniche non invasive e indolori tra cui l’esame dermatoscopico manuale o la videodermatoscopia digitale.
L’esame dermatoscopico manuale consiste in una metodica che permette di esaminare la superficie della pelle attraverso un ingrandimento. Questa consente la visione delle strutture poste nello strato intermedio tra epidermide e derma profondo non visibili ad occhio nudo.
Le informazioni ricavate dalla visita vengono immagazzinate e catalogate con sistemi computerizzati così da avere un confronto delle neoformazioni sospette nel tempo.
La videodermatoscopia invece, prevede l’uso di una telecamera a fibre ottiche collegata al computer che trasmette immagini di qualità e dettaglio elevati, permettendo di salvare le fotografie delle lesioni con sistemi opportuni. Così il dermatologo può esaminare il reticolo pigmentario, la distribuzione della melanina e la vascolarizzazione della macchia con estrema cura.
Come avviene la procedura?
Il paziente viene fatto spogliare e distendere su un lettino. Il dermatologo effettuerà inizialmente a occhio nudo una valutazione globale segnado i nei che sembrano irregolari e successivamente tramite l’utilizzo del dermatoscopio così da poter avere una visione diretta sulla superficie cutanea. L’esame viene fatto su tutto il corpo e le foto cliniche e demoscopiche dei nei vengono numerate e archiviate così da poterle confrontare con le visite precedenti. L’esame non presenta alcuna controindicazione in quanto è del tutto non invasivo e indolore.
Che cos’è un melanoma?
Il melanoma è un tumore che origina nella cute e deriva dalla trasformazione tumorale di alcune cellule che formano la pelle. 
Il melanoma può svilupparsi a qualsiasi età e senza distinzione tra i generi. Tuttavia ci sono dei fattori di rischio che fanno sì che alcuni individui abbiano una probabilità più alta di svilupparlo:
- Familiarità, ovvero la presenza di un familiare di primo o secondo grado che ha sviluppato un melanoma;
- Fototipo, gli individui con pelle e occhi chiari hanno una tendenza a scottarsi al sole;
- Presenza di più di 50 nei sulla pelle;
- Sole, le scottature solari e l’assenza di protezione solare;
- Precedente sviluppo di melanoma.
Quali sono i parametri di controllo dei nei?
È consigliata la pratica regolare dell’autoispezione, poiché la presenza dei nei non deve allarmare ma la loro modificazione sì. È utile ricordare la regola dell’ABCDE che tiene conto delle caratteristiche principali su cui concentrarsi:
- Asimmetria: un neo che ha le due metà diverse tra loro;
- Bordi: margini irregolari e frastagliati;
- Colore: quando sono presenti variazioni di sfumatura;
- Dimensione: nei aventi un diametro maggiore di 6mm con cambiamenti rapidi di larghezza e spessore;
- Evoluzione: la modifica nel tempo del suo aspetto iniziale per forma, dimensioni e colore.