Dopo una gravidanza e l'allattamento, molte donne notano un rilassamento del seno, con perdita di tonicità e volume. La soluzione in questo caso è la mastopessi con protesi, che restituisce al seno una forma armoniosa e proporzionata.
Cos’è la mastopessi con protesi?
La mastopessi con protesi è un intervento chirurgico che combina:
- Sollevamento del seno (mastopessi): rimuove l’eccesso di pelle e riposiziona il complesso areola-capezzolo in una posizione più alta e naturale.
- Inserimento di protesi mammarie: ripristina il volume perso, migliorando la forma del seno.
Chi è la candidata ideale?
Le donne che possono beneficiare della mastopessi con protesi sono quelle che presentano:
- Seno svuotato e cadente dopo gravidanza e allattamento.
- Perdita di volume mammario con cute rilassata.
- Capezzoli orientati verso il basso, segno di ptosi moderata o severa.
Come avviene l’intervento?
L’intervento si svolge in anestesia generale e dura circa 2-3 ore. Le tecniche variano in base al grado di ptosi e alla necessità di volume aggiuntivo. Le incisioni più comuni sono:
- Periareolare (attorno all’areola) per ptosi lievi.
- Verticale (dal capezzolo al solco sottomammario) per ptosi moderate.
- A T invertita per ptosi più marcate.
Le protesi vengono posizionate sopra o sotto il muscolo pettorale, a seconda delle caratteristiche anatomiche della paziente.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE ----> Mastoplastica additiva, le implicazioni psicologiche dell’intervento
Risultati e tempi di recupero
I risultati sono visibili immediatamente, ma il gonfiore iniziale si riduce gradualmente nei mesi successivi. Il recupero dura circa 2-3 settimane, durante le quali è necessario indossare un reggiseno contenitivo e limitare gli sforzi fisici.
Rischi e controindicazioni
Come ogni intervento chirurgico, la mastopessi con protesi comporta alcuni rischi, tra cui:
- Sanguinamento o infezioni.
- Cicatrici visibili (che tendono a schiarirsi nel tempo).
- Possibile contrattura capsulare.
Una corretta valutazione preoperatoria e il rispetto delle indicazioni post-operatorie riducono al minimo i rischi.