Sguardi che crescono: miopia, ipermetropia e astigmatismo nei più piccoli
Gli occhi dei bambini sono finestre sul mondo, ma a volte queste finestre possono essere appannate da errori di rifrazione come miopia, ipermetropia e astigmatismo. Scopriamo insieme al nostro esperto in Oculistica a Roma, il Dott. Gaetano Cupo, cosa sono e come possiamo prenderci cura degli occhi dei bambini
Sguardi in crescita: errori di rifrazione nei bambini
Gli occhi dei bambini iniziano il loro viaggio con uno sviluppo graduale. Alla nascita, la visione è limitata a pochi centimetri, e solo luci e ombre sono percepibili. Ma, giorno dopo giorno, mese dopo mese, i loro occhi crescono e imparano a vedere il mondo circostante.
I tre protagonisti: miopia, astigmatismo e ipermetropia
- Miopia: l'occhio allungato o con eccessivo potere di messa a fuoco rende sfocate le immagini lontane. I bambini non possono compensare questa condizione, portando a una visione sfocata di oggetti distanti.
- Astigmatismo: dovuto a un'irregolarità nella curvatura della cornea, provoca la focalizzazione in punti diversi della retina, influenzando la visione sia da vicino che da lontano.
- Ipermetropia: quando l'occhio è corto o ha scarsa messa a fuoco, la visione da vicino diventa sfocata. In alcuni casi, i bambini compensano lo sforzo adattativo, ma ciò può portare a fastidi come mal di testa e affaticamento.
Il viaggio della visione: dai primi sguardi all'età dell'innocenza
Nei primi mesi, la vista è limitata, ma a 2-3 mesi, il bambino inizia a seguire gli oggetti. Intorno ai 3-4 mesi, inizia a vedere in profondità e percepisce una gamma più ampia di colori. A 6 mesi, sviluppa la visione binoculare, utilizzando entrambi gli occhi in modo coordinato.
Sintomi da tenere d'occhio!
- Mal di testa e pesantezza delle palpebre
- Arrossamento e prurito degli occhi
- Inclinazione della testa per fissare la vista
- Visione sfocata
- Sbattere gli occhi costantemente
Quando sottoporre i bambini alla prima revisione?
Il primo esame oftalmologico dovrebbe essere effettuato alla nascita. Successivamente, a 2-3 anni, è consigliabile una visita oculistica completa. La frequenza dei controlli successivi dipenderà dai risultati di questo primo esame, con controlli annuali fino all'età di 8-9 anni e successivamente ogni due anni.
Trattamento con dolcezza: occhiali e coccole
Il trattamento per errori di rifrazione nei bambini si basa sull'uso di occhiali, ben adattati e confortevoli. In casi specifici, si possono considerare le lenti a contatto. L'occlusione con un cerotto può essere consigliata in presenza di occhio pigro.
Affrontiamo insieme il viaggio visivo dei bambini, dando loro gli strumenti giusti per vedere il mondo con occhi curiosi e luminosi.