Occlusioni coronariche croniche: come affrontarle?
Spesso le occlusioni coronariche croniche non presentano sintomi; scopriamo di cosa si tratta insieme al Dott. Salvatore Colangelo esperto in Cardiologia a Torino
Occlusioni coronariche croniche: cosa sono?
Le occlusioni coronariche croniche sono ostruzioni complete di una coronaria, note e riconosciute da più di 3 mesi.
Quali sono i sintomi delle CTO?
I sintomi associati ad una occlusione coronarica cronica sono simili a quelli osservati con coronarie ristrette ma ancora aperte (mancanza di fiato, dolori al petto, stanchezza, etc.); molto spesso comunque i pazienti non accusano sintomi e l’occlusione coronarica viene diagnosticata durante una coronarografia eseguita dopo un test diagnostico (prova da sforzo, scintigrafia, TAC, ecostress, etc.) risultato positivo.
Quali trattamenti sono previsti?
Se il paziente presentasse un test positivo e l’occlusione interessasse una coronaria principale, è possibile procedere ad un intervento di disostruzione coronarica che viene eseguita con le stesse modalità di una comune angioplastica coronarica ma richiede esperienza, conoscenza di tecniche specifiche e disponibilità di materiali di livello elevato.