Parent Training: cosa c’è da sapere?
L’efficacia del Parent Training nel trattamento dei comportamenti problema è evidenziata e documentata da numerose ricerche. Esistono molti programmi strutturati, che medici e genitori possono scegliere. Ne parliamo in questo articolo con la Dott.ssa Alessandra Bottino
Cos’è il Parent Training?
Con il termine “Parent Training” si intende un intervento volto ai genitori dei bambini con disturbo oppositivo provocatorio / disturbo della condotta per aiutarli nella gestione dei comportamenti disfunzionali dei figli.
Parent Training e disturbo dello spettro autistico
Nel disturbo dello spettro autistico (ASD), invece il termine “Parent Training” è stato utilizzato per riferirsi a un insieme eterogeneo di interventi terapeutici; probabilmente perché il disturbo dello spettro autistico richiede un intervento multidisciplinare al fine di trattare molteplici aspetti come i sintomi core dell’autismo (difficoltà socio-relazionale e comunicative e interessi ristretti e comportamenti ripetitivi) e altre aree del funzionamento come l’imitazione, le abilità quotidiane, i comportamenti problema, la selettività alimentare, la rigidità cognitiva, la sensorialità, ecc..
Per tale motivo l’ambiguità del termine all’interno del disturbo dello spettro autistico richiede chiarimenti, ed è necessario identificare un’unica concettualizzazione del Parent Training partendo dal comune denominatore che caratterizza tutti i protocolli terapeutici ovvero il coinvolgimento attivo dei genitori o del caregiver nell’intervento terapeutico.
Uno studio di Bearss et al., del 2015 ha cercato di offrire una classificazione dei diversi tipi di trattamenti di Parent Training per i bambini con autismo.
Gli autori propongono un modello teorico di concettualizzazione che considera il Parent Training come una macroetichetta contenente al suo interno le diverse categorie di intervento.
A cosa serve il Parent Training nel disturbo dello spettro autistico?
Le problematiche comportamentali spesso connesse al disturbo dello spettro autistico, infatti, si manifestano in forme differenti a seconda dell’età del bambino. Per questa ragione i genitori dovrebbero essere seguiti e formati costantemente, al fine di poter padroneggiare gli strumenti adeguati per promuovere lo sviluppo e ottimizzare la qualità di vita del bambino e dell’intera famiglia durante il percorso di crescita. All’interno delle terapie di PT per il disturbo dello spettro autistico, gli autori (Bearss et al., del 2015) distinguono due tipologie di interventi: i programmi di supporto per i genitori e la terapia mediata dai genitori.
Informazioni utili sul Parent Training?
Il Parent Training viene svolto da figure professionali come psicologi e psicoterapeuti, attraverso dei colloqui in presenza o da remoto.
La durata di una seduta di Parent training è di circa 50/60 minuti e il costo ed è di circa 70 euro a seduta.
Consiglio il Parent Training a tutte le famiglie con bambini con disturbi del neurosviluppo, che trovano difficoltà nella gestione emotiva, comportamentale, socio-relazionale, per la selettività alimentare, nelle autonomie personali e per la gestione dell’affettività e sessualità.