Protesi dell’anca: il futuro con la chirurgia robotica

Pubblicato il: 09/12/2024 Editato da: Vittoria Marcucci il 17/02/2025

La chirurgia robotica dell’anca rappresenta un'innovazione significativa nel campo dell’Ortopedia. Grazie a strumenti tecnologicamente avanzati, questa tecnica offre precisione, sicurezza e risultati ottimali per i pazienti che necessitano di una protesi o della sostituzione di una protesi dell’anca

Cos'è la chirurgia robotica dell’anca?

La chirurgia robotica per l’anca utilizza sistemi robotici di supporto per assistere il chirurgo durante l’intervento. Non sostituisce il chirurgo, ma lo aiuta a pianificare e a eseguire l’operazione con maggiore precisione. Il sistema robotico è dotato di software avanzati che analizzano, previo esame TC bacino, l'anatomia del paziente e consentono una pianificazione personalizzata dell'intervento. Questo approccio, inizialmente utilizzato per vie d’accesso non mini-invasive negli interventi di sostituzione totale dell’anca, grazie ai progressi della tecnologia, consente ora di eseguire l’intervento anche con la tecnica mini-invasiva tramite accesso anteriore.

Quali sono i vantaggi della chirurgia robotica?

L’uso della chirurgia robotica comporta numerosi benefici sia per il paziente che per il chirurgo:

  • Precisione millimetrica: il robot aiuta a posizionare la protesi in modo estremamente accurato, riducendo il rischio di malposizionamento.
  • Personalizzazione del trattamento: grazie a una pianificazione dettagliata basata su immagini preoperatorie, l’intervento è adattato alle specifiche esigenze anatomiche del paziente.
  • Riduzione dei tempi di recupero: interventi più precisi comportano meno traumi ai tessuti circostanti, accelerando il processo di guarigione.
  • Minore rischio di complicanze: la precisione del robot aiuta a ridurre il rischio di lussazione della protesi, minor sanguinamento, minor dolore post-operatorio.
  • Migliore funzionalità post-operatoria: il corretto posizionamento della protesi contribuisce a una migliore mobilità e a una maggiore durata dell’impianto.

Come avviene l’intervento?

La chirurgia robotica dell’anca si svolge in diverse fasi:

  • Pianificazione preoperatoria: il chirurgo utilizza immagini TAC o risonanza magnetica per creare un modello 3D dell’articolazione del paziente. Questo consente di progettare l’intervento in modo personalizzato.
  • Guida intraoperatoria: durante l’intervento, il robot fornisce un feedback in tempo reale, assistendo il chirurgo nel posizionamento dell’impianto.
  • Esecuzione dell’intervento: il chirurgo, con l’aiuto del robot, esegue l’operazione con la massima precisione possibile.

Chi può beneficiare della chirurgia robotica dell’anca?

La chirurgia robotica è indicata per pazienti affetti da artrosi severa, artrite reumatoide o altre patologie che hanno compromesso l’articolazione dell’anca. È particolarmente consigliata per i casi in cui sia richiesta una sostituzione protesica primaria o la revisione di una protesi esistente.


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È sempre possibile optare per la chirurgia robotica?

Nonostante i numerosi vantaggi, la chirurgia robotica potrebbe non essere adatta a tutti i pazienti. La scelta dipende da fattori come l’età, la salute generale e il tipo di patologia articolare. È importante discutere con il proprio ortopedico per valutare la soluzione più adeguata.


La chirurgia robotica rappresenta un grande passo avanti nel trattamento delle patologie dell’anca. Grazie alla sua precisione e ai vantaggi che offre, migliora significativamente la qualità di vita dei pazienti associata alla via d’accesso mini-invasiva anteriore, risulta essere il trattamento elettivo nella chirurgia protesica dell’anca in futuro. Futuro che verrà tracciato anche dall’arrivo della realtà aumentata ed intelligenza artificiale che a breve avremo a disposizione. Consultare un ortopedico esperto è fondamentale per valutare se questa tecnologia può essere adatta al proprio caso.


Puoi approfondire l'argomento visualizzando la videointervista che abbiamo fatto al Dott. Riccardo Giacomi, che ci ha parlato della Chirurgia protesica dell'anca.


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