La protesi estetica mininvasiva è un intervento chirurgico che si avvale di materiali appositamente studiati per migliorare l'estetica del volto. Questo tipo di intervento è indicato per coloro che desiderano correggere piccoli difetti, senza dover ricorrere a procedure invasive o estremamente costose. Ce ne parla il Dott. Angelo Massimo Imperatrice, esperto in Odontostomatologia
Che cos’è la protesi estetica mininvasiva?
La protesi estetica mininvasiva è una tecnica chirurgica che consente di sostituire un dente mancante o danneggiato con una protesi dentale che riproduce l’aspetto e la funzionalità del dente originale.
Come funziona la tecnica chirurgica mininvasiva?
La tecnica chirurgica mininvasiva viene eseguita attraverso piccole incisioni, che possono variare da pochi millimetri a qualche centimetro, che riducono al minimo il trauma chirurgico per i tessuti circostanti e il dolore postoperatorio.
Attraverso queste incisioni, il chirurgo plastico può inserire l'impianto di silicone o altri materiali protesici, che verranno posizionati e modellati per creare il risultato desiderato.
L'intero intervento può essere eseguito in anestesia locale o generale. Durante l'intervento il chirurgo plastico utilizza strumenti chirurgici specializzati, tra cui laparoscopi, endoscopi o cannule sottili per accedere alla zona di interesse senza danneggiare i tessuti circostanti.
Una volta che l'impianto viene inserito, il chirurgo plastico chiude le incisioni con l’utilizzo di adesivi medici o con sutura chirurgica.
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Quali sono i materiali utilizzati per la protesi estetica mininvasiva?
I materiali utilizzati per la protesi estetica mininvasiva possono essere diversi sulla base del tipo di intervento da effettuare e delle preferenze del paziente. I più comuni sono l'acido ialuronico, il silicone e il PMMA (polimetilmetacrilato), e altri prodotti di origine biologica.
Questi materiali, sicuri e ben tollerati dal nostro organismo, vengono inseriti grazie a delle piccole incisioni previste dalla tecnica mininvasiva, rendendo l'intervento meno invasivo e con tempi di guarigione più rapidi.
Quanto costa una protesi estetica mininvasiva?
Il costo di una protesi estetica mininvasiva dipende sia dal materiale utilizzato sia dal tipo di intervento effettuato. In generale, il costo può variare da qualche centinaio di euro fino a diverse migliaia.
Quali sono i vantaggi, i rischi e le complicanze associate alla protesi estetica mininvasiva?
Tra i vantaggi della protesi estetica mininvasiva c’è sicuramente una minore invasività dell'intervento, tempi di recupero più rapidi, un minore rischio di complicanze post-operatorie e una riduzione del dolore durante e dopo l'intervento.
Tuttavia, come ogni intervento chirurgico, la protesi estetica mininvasiva comporta anche dei rischi, tra cui i sanguinamenti, infezioni e reazioni avverse ai materiali utilizzati. È quindi importante affidarsi a un chirurgo plastico altamente qualificato.
Come si effettua la manutenzione della protesi estetica mininvasiva?
La manutenzione della protesi estetica mininvasiva richiede diverse accortezze, tra cui la protezione dalla luce solare, la pulizia regolare dell'area interessata e l’esenzione da tutte quelle attività che potrebbero mettere in pericolo l'integrità dell'impianto. È inoltre importante sottoporsi a controlli periodici con il proprio chirurgo plastico per verificare lo stato dell'impianto e prevenire eventuali complicanze a lungo termine.
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