PRX-T33: una nuova tecnologia di biorivitalizzazione senza aghi
In questo articolo, gli esperti in Medicina Estetica ci parlano di un trattamento eccellente per il ringiovanimento facciale. Il PRX-T33 è la prima tecnica al mondo in grado di migliorare l’aspetto della pelle senza l’utilizzo di aghi.
PRX-T33. Che cos’è?
Si tratta di un dispositivo medico che, grazie alla combinazione di perossido di idrogeno (acqua ossigenata) e acido tricoloacetico penetra molto rapidamente nella pelle ed attiva un processo rigenerativo senza aggredire l’epidermide.
Inoltre, favorisce la stimolazione dei fibroblasti e dei fattori di crescita senza infiammare o danneggiare la pelle. Inoltre, è possibile realizzare questo trattamento in qualsiasi periodo dell’anno al contrario, per esempio, del peeling.
A cosa serve il PRX-T33?
- Questa nuova tecnica di biorevitalizzazione senza aghi è indicata per combattere la flaccidezza dei tessuti del viso e del corpo e migliora l’aspetto della pelle senza danneggiarla.
- Per eliminare le striature o il melasma, che si manifesta, sottoforma di grandi macchie, nelle donne prima e dopo una gravidanza, le cicatrici della varicella o dell’acne.
- È raccomandato come coadiuvante nei trattamenti laser o di radiofrequenza
- Come trattamento di base per i pazienti che decidono sottomettersi a trattamenti con fili, vitamine, plasma ricco in piastrine, laser etc.
Quali sono i vantaggi del trattamento del PRX-T33?
- Si tratta di una tecnica non invasiva
- Aiuta il processo di esfoliazione della pelle senza danneggiarla
- È assolutamente indolore
- Non compromette la pelle, neanche sotto i raggi del sole
- È possibile apprezzare risultati immediati
- Non ci sono conseguenze
Protoccolo da seguire prima di sottomettersi alla tecnica di PRX-T33
Trattamento facciale:
- Preparare la pelle bagnandola con sapone neutro, massaggiare ed asciugare bene
- Applicare il PRX-T33 con un massaggio manuale
- Applicare circa 3-5 volte in ogni zona facendo attenzione che si assorba bene
- Risciacquare con abbondante acqua fresca
- Applicare una crema idratante
- Passate le 24 ore, applicare un fluido levigante in grado di acidificare la pelle, e posteriormente, una crema idratante
Articolo scritto con la collaborazione di Natalia Ribé, esperta in Medicina Estetica