Riconoscere e curare i calcoli biliari
Cosa bisogna fare dopo aver individuato la presenza di calcoli alla colecisti? Ce lo spiega il Prof. Vincenzo Fazio, esperto in Chirurgia Generale a Palermo
Come si riconosce la calcolosi della colecisti?
Quando un paziente si reca da un medico lamentando il classico dolore in sede epigastrica viene sottoposto a un'ecografia.
L'ecografia è sicuramente il primo esame diagnostico, con elevata significatività, che mette in evidenza la presenza dei calcoli nella colecisti o nelle vie biliari.
La presenza di calcolosi determina non solo il dolore e difficoltà nella digestione, ma anche una colorazione giallastra delle mucose e della cute.
In quali casi si decide di operare?
Sicuramente una terapia di tipo medico può avere una certa valenza, ma ormai è dimostrato che l'unico trattamento per la calcolosi della colecisti è quello chirurgico. Dal '98 ad oggi ho eseguito oltre 2.000 interventi di colecistectomia laparoscopica, intervento considerato il gold standard da chirurgi di tutto il mondo per il trattamento della calcolosi.
La laparoscopia è una tecnica molto efficace che offre la possibilità di intervenire su queste strutture estremamente complesse e vicine in totale sicurezza. La degenza a seguito dell’operazione è molto semplice, nella clinica dove lavoro seguiamo un protocollo ben preciso per ridurre al minimo il dolore postoperatorio. Dopo circa due giorni il paziente può essere dimesso e, prima di tornare alla propria vita normale, dovrà seguire una dieta relativamente stretta.
Colecistectomia: alimentazione e post intervento
Sostanzialmente dopo l'intervento di colecistectomia è chiaro che è fondamentale seguire una dieta priva di grassi e di insaccati. Ricordiamoci che molti pazienti arrivano all'intervento chirurgico perché dopo un pasto conviviale stanno male e vanno incontro a coliche e a dolore.
La ripresa deve essere graduale, non esistono cibi controindicati e in modo assoluto a seguito dell’intervento, ma sicuramente sarà necessario seguire uno stile di vita sano. Inoltre, per potere essere sicuri di non incorrere più in una calcolosi residua del coledoco bisogna bere molta acqua e seguire una buona e ricca dieta mediterranea.