Scoliosi e atteggiamento scoliotico: a chi rivolgersi?

Scoliosi e atteggiamento scoliotico: a chi rivolgersi?

Editato da: Sharon Campolongo il 27/09/2023

È bene distinguere la scoliosi dall’atteggiamento scoliotico, poiché il paziente con scoliosi non è in grado di correggere la deviazione della schiena in maniera volontaria; invece, l’atteggiamento scoliotico è dovuto a posture scorrette. Approfondiamo questo tema con il Dott. Davide Scanavino, esperto in Fisioterapia

Caratteristiche e prognosi della scoliosi

La scoliosi è una curvatura patologica della colonna vertebrale sul piano frontale con associata rotazione dei metameri vertebrali:

Generalmente, riguarda circa il 3% delle persone.

I casi di scoliosi lieve non hanno ripercussioni sulle normali attività quotidiane, ma nei casi gravi può essere un problema doloroso e limitante.

Cause della scoliosi

Le cause della scoliosi sono molteplici e tra queste si riscontrano:

  • Le malformazioni congenite della colonna vertebrale (presenti dalla nascita, sia ereditarie, sia causate da fattori ambientali);
  • Le malattie genetiche;
  • I problemi neuromuscolari;
  • La disparità di lunghezza degli arti.

Scoliosi e atteggiamento scoliotico: a chi rivolgersi?

Sintomatologia della scoliosi

I sintomi più frequenti includono:

  • Fianchi irregolari
  • Spalle non allineate
  • Scapole dalla prominenza diversa
  • Un’anca più alta dell’altra

Postura scorretta e atteggiamento scoliotico

Bisogna ricordarsi che non è possibile prevenire la scoliosi.

Tuttavia, l’assunzione di posture scorrette e il trasporto di pesi producono deformazioni non strutturali della colonna vertebrale, causando un cambiamento della postura.

È importante sapere che una diagnosi corretta e precoce risulta essere fondamentale sia in caso di scoliosi che in presenza di atteggiamento scoliotico.

Cosa fare in caso di atteggiamento scoliotico

Si può lavorare sull'atteggiamento scoliotico attraverso interventi esterni di ginnastica per scoliosi posturale, con esercizi di trazioni per la colonna vertebrale, flessioni, inclinazioni, estensioni e rotazioni e con posture quotidiane corrette.

La Fisioterapia è molto importante in fase iniziale per inquadrare il problema e stabilire un percorso posturale terapeutico; successivamente il paziente sarà incoraggiato a svolgere attività fisica in generale scegliendo attività che maggiormente incontrano il proprio gradimento.

È importante rivolgersi al Fisioterapista quanto prima per valutare il grado di scoliosi e intraprendere quanto prima un percorso posturale adeguato.

Fisioterapia a Torino