La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia molto diffusa che colpisce l’arto superiore. Ma di cosa si tratta esattamente e quali sono le cause e le opzioni di trattamento disponibili? Il Dott. Pasquale Sessa, specialista in Ortopedia e Traumatologia, risponde ai nostri dubbi
Che cos'è la sindrome del tunnel carpale?
La sindrome del tunnel carpale è una compressione nervosa che interessa il nervo mediano. Quest’ultimo, situato nel polso, passa attraverso un canale osteofibroso rigido chiamato “tunnel carpale”. Il tunnel carpale è formato dal legamento carpale trasverso e dalle ossa carpali. Quando, a causa di patologie, lo spazio a disposizione del nervo mediano si riduce, esso viene compresso. La compressione causa una sofferenza ischemica del nervo che, nelle fasi più precoci, si manifesta con alterazioni della sensibilità (formicolio, ipoestesie, anestesia) a carico delle prime tre dita della mano, più intensa durante la notte, tanto da provocare il risveglio del paziente e comportare la necessità di agitare le dita (shaking). Nelle fasi più tardive, al disturbo sensitivo, si associa quello motorio con danno alla componente nervosa che serve la muscolare tenare.
Cause principali e fattori di rischio
Le cause della sindrome del tunnel carpale possono essere diverse. Spesso è il risultato di una combinazione di diversi fattori di rischio, tra cui:
- ispessimento della guaina sinoviale che ricopre i tendini
- sesso (le donne sono più colpite)
- attività manuali ripetitive
- predisposizione anatomica
- restringimento del tunnel carpale (pregresse fratture del radio distale)
- gravidanza
- storia familiare
- traumi e infortuni
- altre patologie come diabete, artrite reumatoide
Sintomi e complicanze della sindrome del tunnel carpale
I sintomi tipici della sindrome del tunnel carpale includono i seguenti sintomi a carico delle prime 3 dita della mano:
- formicolio
- intorpidimento
- bruciore
- dolore
La sintomatologia potrebbe peggiorare durante la notte o svolgendo attività che coinvolgono il movimento ripetitivo del polso. Se non trattata tempestivamente, la sindrome del tunnel carpale può causare danni permanenti al nervo mediano, con conseguente insorgenza di un deficit sentivo ed anche motorio a carico della muscolatura della mano.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi della sindrome del tunnel carpale è clinica e si basa sulla storia clinica del paziente e l’esame obiettivo. Tuttavia, potrebbero essere necessari ulteriori test, quali lo studio della conduzione nervosa e l'elettromiografia. Per quanto riguarda il trattamento, le opzioni variano dalla terapia conservativa, che include l'uso di tutori per il polso, e farmaci antinfiammatori, all'intervento chirurgico: quest’ultima è quasi sempre l’opzione consigliata, data la natura progressiva della patologia. La sindrome del tunnel carpale può essere un disturbo debilitante, ma con la giusta conoscenza e il trattamento appropriato, è possibile gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.
Prevenzione e prognosi
Non esistano modi garantiti per prevenire la sindrome del tunnel carpale. La prognosi dipende dalla tempestività della diagnosi e del trattamento, così come dalla gravità della condizione. Con un trattamento adeguato, i pazienti possono ottenere una risoluzione del quadro patologico.