Sovrappeso e Obesità: due conseguenze del confinamento domiciliare da Covid19

Sovrappeso e Obesità: due conseguenze del confinamento domiciliare da Covid19

Editato da: Antonietta Rizzotti il 12/05/2021

Di fronte alla pandemia del Covid19, un’altra epidemia rischia di passare in secondo piano e che, con il passare del tempo, potrebbe colpire un numero sempre maggiore di giovani al mondo. È l’epidemia di sovrappeso e obesità infantile. Ne parla il Dott. Giancarlo Sandri, esperto in Dietologia a Roma

Qual è l’incidenza a livello nazionale?

In Italia sono sovrappeso od obesi oltre il 30% degli adolescenti. E la tendenza è in aumento. La causa va cercataBambini e schermo nell’aumento del consumo in questa fascia di età di cibi e bevande ipercaloriche, cioè che forniscono più energia di quella che l’organismo consuma ogni giorno. Cibi contenenti un’eccessiva quantità di zucchero o grassi e bevande “energetiche” di cui i giovai fanno largo uso. Con il risultato che l’energia non “spesa” viene “risparmiata” e accumulata nel tessuto adiposo. E questo provoca danni al sistema cardiocircolatorio e facilita la comparsa del diabete mellito nell’adulto. Ai fattori alimentari si è aggiunta negli ultimi decenni la sedentarietà. L’attività fisica, consumando energia, riduce gli accumuli di tessuto adiposo e migliora il benessere generale dei giovani e degli adulti.

Quali sono le conseguenze del confinamento domiciliare?

La pandemia da Covid19 e le conseguenti restrizioni alle attività fuori casa, oltre ai problemi psicologici, ha causato nei giovani e giovanissimi una tendenza all’aumento di peso dovuto alle troppe ore passate di fronte alla TV o allo schermo del PC. È importantissimo in caso di sovrappeso rivolgersi al pediatra di fiducia o al medico nutrizionista per correggere quanto prima le cattive abitudini al fine di prevenire le conseguenze di stili alimentari dannosi.

Dietologia a Roma