Telemedicina: il medico di cui hai bisogno… direttamente dal tuo divano!

Telemedicina: il medico di cui hai bisogno… direttamente dal tuo divano!

Editato da: Cecilia Ghidotti il 11/11/2021

Durante le fasi pandemiche di COVID-19, lì dove è stata applicata, la Telemedicina ha dimostrato tutto il proprio potenziale nel monitoraggio dei pazienti quando i Medici territoriali erano privi di dispositivi di protezione e l’Italia era nella più totale confusione. Il Prof. Sossai, esperto in Medicina Interna e Gastroenterologia, ci spiega l’utilità della Telemedicina

Che cos’è la Telemedicina?

Andiamo con ordine e, innanzitutto, diamo una definizione di questo supporto alle attività cliniche.
Si definisce come telemedicina l’insieme di tecnologie che permettono di fornire servizi sanitari a distanza.

I vantaggi della Telemedicina…

Il più importante vantaggio è quello di poter dare aiuto sanitario anche dove ciò risulta difficile (aree rurali e isolate) ma anche a pazienti con patologie croniche (p.e. cardiopatici, diabetici, respiratori) che hanno problemi a muoversi per raggiungere i servizi necessari.
Anche nel caso di pazienti adeguatamente seguiti dai familiari, questi devono assentarsi dal lavoro per accompagnare i pazienti presso un ambulatorio o struttura sanitaria.
Nella mia esperienza, ancor di più la telemedicina risulta utile quando si presta soccorso a marittimi di tutto il mondo, a bordo di navi mercantili e petroliere prive di medico o infermiere. Qui conta molto l’esperienza clinica acquisita in più di 35 anni di professione.
I vantaggi della telemedicina si applicano anche in occasione di un consulto con uno Specialista che opera lontano dal domicilio del paziente, guadagnando in tempo e spese di viaggio.

…E qualche svantaggio

Gli svantaggi della telemedicina risiedono nella mancanza di un rapporto diretto medico/paziente.
Questo teorico svantaggio, durante la pandemia da COVID-19 è risultato un punto di forza nel poter seguire i pazienti senza un contatto diretto, pazienti che diversamente sarebbero stati abbandonati presso il proprio domicilio, come purtroppo è accaduto in numerosi casi.
È utile precisare che la telemedicina deve essere applicata con tutti i canoni di sicurezza e su piattaforme che permettono una riservatezza nella gestione dell’enorme massa di dati sanitari che sistematicamente e quotidianamente già viaggiano lungo i cavi della rete e nell’etere.

 

 

Ecco le linee guida dettate Ministero della Salute italiano sulla Telemedicina.
 

Gastroenterologia a Ancona