Tumore della parotide: quando preoccuparsi?

Tumore della parotide: quando preoccuparsi?

Editato da: Marta Buonomano il 17/07/2019

Quando bisogna avere il sospetto di un tumore della parotide? Ce lo dice il nostro esperto in Otorinolaringoiatria a Milano, il Dott. Luigi De Benedetto

Che cosa s’intende per tumore della parotide?

uomo che si tocca la guancia provando doloreI tumori della ghiandola parotide sono molto rari e rappresentano solo il 3% di tutti i tumori che colpiscono il distretto testa e collo. L’origine di queste neoplasie è varia, possono svilupparsi da mutazioni cellulari dei differenti tessuti presenti in quest’organo, per esempio i dotti salivari, il tessuto nervoso, linfatico o i vasi sanguigni. Anche se fortunatamente le lesioni più frequenti sono adenomi benigni, le neoplasie maligne possono inizialmente comportarsi e presentarsi clinicamente in modo molto simile. Non sono noti tutti i fattori di rischio ma dalle ricerche scientifiche condotte fino ad ora, le cause maggiormente correlazione con lo sviluppo di queste malattie sono le radiazioni e il contatto prolungato con polveri di metalli pesanti. Tuttavia non è ancora possibile determinare le cause certe delle loro origini.

Quando bisogna preoccuparsi?

I noduli della parotide possono rimanere asintomatici per molto tempo e solo raramente provocano dolore, spesso si tratta di auto diagnosi durante la rasatura o l’applicazione di una crema viso. La presentazione più comune è di un piccolo rigonfiamento presente su un lato del volto sotto l’orecchio o sulla guancia. In altri casi il nodulo della parotide è rinvenuto casualmente durante esami di screening come una semplice ecografia del collo per problemi tiroidei.

Per ottenere la corretta diagnosi, occorre sottoporsi a un’accurata visita specialistica ORL e un’ecografia del collo ben eseguita, in seguito si valuterà la necessità di approfondimenti come un ago aspirato eco-guidato e in casi selezionati una risonanza magnetica con il mezzo di contrasto.

In seguito a quale campanello d’allarme i pazienti dovrebbero recarsi da uno specialista?

Alcuni sintomi sono certamente più pericolosi e non vanno assolutamente trascurati, ad esempio la crescita rapida nel nodulo, la comparsa di dolore o piccole asimmetrie o addirittura paralisi di una metà del viso.

Come viene curato il tumore della paratiroide?

donna che si tocca la guancia provando doloreLa terapia è nella maggior parte dei casi chirurgica con la parotidectomia pianificata nella sua estensione in base al singolo caso, questo intervento reso molto delicato dalla necessità non lasciare nessun residuo della neoplasia senza però arrecare danni al nervo facciale. Per ottenere i migliori risultati oltre alla buona esperienza del chirurgo è necessario utilizzare tutti gli accorgimenti e le strumentazioni che riducano al minimo questa e altre complicanze. Per questo motivo si utilizzano gli occhiali microchirurgici che ingrandiscono da 2 a oltre 5 volte la visione dei più piccoli particolari del tessuto, strumenti per il taglio e la coagulazione dei piccoli vasi sanguigni con una tecnologia che permette di avere gli stessi risultati della strumentazione tradizionale ma senza surriscaldare i tessuti a questo può aggiungersi un sistema di monitoraggio della funzione del funzione del nervo facciale durante tutto l’intervento.

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