Tumori dell'orofaringe: cause, diagnosi e prospettive di guarigione

Pubblicato il: 14/06/2024 Editato da: Vittoria Marcucci il 17/06/2024

Negli ultimi decenni, il tumore dell'orofaringe ha guadagnato sempre maggiore attenzione per la sua crescente incidenza e la complessità della gestione clinica. Collocato nella regione della gola che comprende la base della lingua, le tonsille, il palato molle e le pareti laterali della faringe, questo tipo di tumore presenta sfide uniche dal punto di vista della diagnosi precoce, del trattamento efficace e della qualità della vita dei pazienti. Questo articolo esplora le cause, i fattori di rischio, le opzioni terapeutiche più recenti e il panorama delle cure future per migliorare la comprensione e il trattamento del tumore dell'orofaringe

 

Cosa sono i tumori dell'orofaringe?

I tumori dell'orofaringe sono crescite anomale di cellule che si sviluppano nella parte superiore della gola. Questi possono includere la tonsilla, la base della lingua, il palato molle e altre aree della mucosa orofaringea.

 

Come si manifestano?

I sintomi più comuni dei tumori dell'orofaringe includono:

  • Difficoltà nella deglutizione.
  • Sensazione di un corpo estraneo in gola.
  • Dolore alla gola con possibile irradiazione all'orecchio.
  • Perdita di peso non intenzionale.
  • Presenza di linfonodi ingrossati nel collo.

 

Come si realizza la diagnosi?

La diagnosi dei tumori dell'orofaringe richiede una visita specialistica otorinolaringoiatrica. Durante questa visita, vengono utilizzati strumenti come il fibrolaringoscopio e la tecnologia NBI (narrow-band imaging) per individuare eventuali lesioni precoci. La conferma avviene tramite biopsia, che consente anche di identificare la presenza del virus HPV, sempre più associato a questi tumori. Ulteriori test di imaging come la TC e la RM sono necessari per valutare l'estensione del tumore.

 

Quali sono le cause?

Le cause principali dei tumori dell'orofaringe includono:

  • Fumo di tabacco.
  • Consumo eccessivo di alcol.
  • Infezione da HPV (papillomavirus umano): negli ultimi anni si sta assistendo ad un repentino aumento dei tumori dell’orofaringe correlati all’HPV;
  • Uso di farmaci immunosoppressori.

 

Si possono prevenire?

Evitare il fumo e limitare il consumo di alcol sono misure importanti per ridurre il rischio di sviluppare tumori dell'orofaringe. La vaccinazione contro l'HPV è raccomandata per prevenire l'infezione che può causare alcuni tipi di tumori orofaringei.

 

Quali sono i trattamenti disponibili?

Il trattamento dipende dallo stadio del tumore:

  • Stadi iniziali: chirurgia robotica trans-orale (TORS) per rimuovere il tumore, spesso combinata con la rimozione dei linfonodi del collo. Si possono associare una tracheotomia temporanea e l’impiego di un sondino naso-gastrico per garantire protezione delle vie aeree ed una adeguata alimentazione; la logopedia gioca un ruolo fondamentale nella ripresa dell'alimentazione per bocca.
  • Stadi avanzati: radioterapia e chemioterapia possono essere utilizzate insieme per trattare tumori più estesi.


La prognosi è generalmente migliore per i tumori in stadio iniziale (I-II stadio) e per i tumori HPV-positivi.


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In conclusione, i tumori dell'orofaringe richiedono una diagnosi precoce e un trattamento personalizzato per massimizzare le probabilità di guarigione. Consultare tempestivamente uno specialista è fondamentale per affrontare questa patologia in modo efficace.

Otorinolaringoiatria a Pescara

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