Utilizzo del laser per il trattamento della patologia emorroidaria (tecniche HELP e LHP)

Pubblicato il: 15/01/2025 Editato da: Veronica Renzi il 15/01/2025

Le emorroidi sono una delle patologie proctologiche più comuni, con un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone. Le tecniche laser, come HELP (Hemorrhoidal Laser Procedure) e LHP (Laser Hemorrhoidoplasty), rappresentano approcci innovativi e minimamente invasivi per il trattamento di questa condizione.

La tecnica HELP

HELP si basa sull'utilizzo del laser per obliterare le arterie emorroidarie sotto guida doppler. Questa procedura mira a ridurre il flusso sanguigno verso i cuscinetti emorroidari, provocandone una riduzione naturale. Il trattamento è ideale per pazienti con prolassi emorroidari di I o II grado sanguinanti e offre il vantaggio di essere indolore e senza necessità di incisioni chirurgiche.

HELP è eseguito in regime ambulatoriale, con una ripresa post-operatoria rapida e minima interferenza con le attività quotidiane.

La tecnica LHP

La LHP, invece, utilizza un laser per l’ablazione delle colonne emorroidarie. La luce laser provoca un effetto termico che riduce il volume dei cuscinetti emorroidari senza danneggiare i tessuti circostanti.

Questa tecnica è particolarmente indicata per le emorroidi di grado II e in alcuni casi di grado III. La LHP è associata a una riduzione significativa del dolore post-operatorio e a un recupero rapido rispetto alle tecniche chirurgiche escissionali.

Vantaggi delle tecniche laser

Entrambe le tecniche laser offrono benefici come il minor dolore post-operatorio, il rischio ridotto di complicanze e un rapido ritorno alla normalità. Tuttavia, richiedono una selezione accurata dei pazienti e l'esperienza di chirurghi specializzati in proctologia.

Colonproctologia a Milano

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