Vitiligine: i sintomi più comuni

Vitiligine: i sintomi più comuni

Editato da: Veronica Renzi il 08/11/2023

La vitiligine è una patologia cutanea che provoca la comparsa di chiazze non pigmentate sulla pelle. Questa colpisce circa l’1% della popolazione e senza distinzioni di razza e sesso. Nonostante il disturbo non provochi conseguenze gravi per lo stato di salute (difatti esistono poche unità mediche specifiche nei singoli paesi), si tratta di una patologia che può avere conseguenze psicologiche notevoli sui soggetti che ne soffrono. Il nostro esperto in Dermatologia illustra le caratteristiche di questa malattia della pelle

Le manifestazioni della vitiligine sono molto varie e la più comune è la vitiligine generalizzata. Dal punto di vista clinico, si osservano macchie bianche sulla pelle, diffuse in varie zone del corpo, e presentano un’evoluzione imprevedibile

Quando compare la vitiligine e quali sono le cause?

La vitiligine può manifestarsi in qualsiasi momento della vita del paziente e la sua causa è ancora sconosciuta. Gli esperti credono sia legata a molteplici elementi che coinvolgono fattori genetici, immunologici e neurologici. In alcuni casi, anche le situazioni di stress, le scottature solari, la gravidanza e altre patologie possono rappresentare fattori che favoriscono la comparsa della patologia.

Trattamento della vitiligine

Non vi è un trattamento vero e proprio per trattare la vitiligine. La Commissione Europea per la Vitiligine (Vitiligo European Task Force) ha sviluppato delle linee guida per la diagnosi e il trattamento di tale patologia in base alle ricerche scientifiche e all’esperienze dei maggiori esperti medici in ambito europeo. Le principali opzioni terapeutiche prevedono differenti terapie; tra queste, vi è l’utilizzo di cortisoni o inibitori della calcineurina, la fototerapia (raggi UVB a banda stretta o laser a eccimeri) o l’assunzione di farmaci immunosoppressori. Inoltre, sono previste alcune tecniche chirurgiche, che prevedono innesti cutanei o trapianti di melanociti, o terapie psicologiche.

È possibile anche sfruttare particolari tecniche estetiche, come camuffare le chiazze utilizzando make-up o autoabbronzanti o depigmentazione delle zone cutanee sane. Gran parte dei soggetti colpiti da vitiligine si sentono frustrati poiché quando si rivolgono al proprio medico la loro patologia viene considerata un ‘semplice’ inestetismo. 

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