Analisi del liquido pericardico

Creato: 16/08/2024
Redatto da: Serena Silvia Ponso

Le analisi del liquido pericardico sono un esame diagnostico utilizzato per valutare la composizione del liquido che si accumula nello spazio pericardico, ossia la cavità che circonda il cuore.

Cosa si analizza?

L'analisi del liquido pericardico esamina alcuni parametri che si possono valutare mediante diverse componenti del liquido raccolto dallo spazio pericardico. I principali sono i seguenti:

  1. Aspetto macroscopico (colore, trasparenza, presenza di sangue).
  2. Composizione chimica (proteine, glucosio, pH).
  3. Presenza di cellule (globuli bianchi, globuli rossi, cellule tumorali).
  4. Colture microbiologiche per identificare eventuali infezioni batteriche, virali o fungine.

Cosa significa il risultato?

Il risultato dell'analisi fornisce informazioni cruciali sulla natura del versamento pericardico. Un liquido pericardico normale contiene poche cellule ed è caratterizzato da un colore chiaro. Risultati anomali potrebbero indicare:

  • Infezione: presenza di batteri, virus o funghi.
  • Infiammazione: elevati livelli di proteine e globuli bianchi.
  • Emorragia: presenza di globuli rossi e sangue nel liquido.
  • Tumori: presenza di cellule neoplastiche

Perché fare l'analisi?

L'analisi del liquido pericardico si esegue per identificare la causa di un versamento pericardico. Può aiutare a diagnosticare condizioni come:

Quando fare l'analisi?

L'analisi del liquido pericardico è indicata quando si sospetta un versamento pericardico, specialmente se associato a sintomi come dolore toracico, difficoltà respiratorie o se risulta da un esame ecocardiografico o radiologico. Può essere necessaria in situazioni di emergenza per valutare la gravità del versamento e decidere il trattamento.

Quale campione è richiesto?

Il campione richiesto è il liquido pericardico, che viene prelevato attraverso una procedura chiamata pericardiocentesi, la quale comporta l'inserimento di un ago nello spazio pericardico sotto guida ecocardiografica per raccogliere il liquido da analizzare.

È necessaria una preparazione preliminare?

Prima della pericardiocentesi non è richiesta una preparazione specifica da parte del paziente. Tuttavia, è importante informare il medico di eventuali farmaci in uso, allergie o condizioni mediche preesistenti. La procedura viene generalmente eseguita in ambiente ospedaliero e sotto anestesia locale.

Come si utilizza?

I risultati dell'analisi del liquido pericardico vengono utilizzati per diagnosticare la causa del versamento e per guidare le decisioni terapeutiche. In base ai risultati possono essere prescritti antibiotici, farmaci antinfiammatori, trattamenti per malattie autoimmuni o interventi chirurgici.

Quali sono i valori normali?

Di seguito è riportata una tabella che riassume i valori normali del liquido pericardico:

 

Cosa significa avere valori alterati?

Valori alterati possono indicare una delle seguenti patologie:

  • Aspetto emorragico o torbido: può suggerire infezione, infiammazione o emorragia.
  • Proteine elevate: indicano infiammazione o malattie autoimmuni.
  • Glucosio basso: può essere segno di infezione batterica.
  • pH acido (basso): spesso associato a infezioni batteriche.

A quale specialista rivolgersi?

Per l'analisi del liquido pericardico e la gestione del versamento pericardico è consigliabile rivolgersi a un Cardiologo. In caso di sospetta infezione o malattia sistemica, può essere coinvolto anche un Reumatologo o un Infettivologo. Se si sospetta un tumore, un oncologo sarà parte del team di cura.

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