Blefaroplastica

Creato: 13/04/2024

Che cos'è la blefaroplastica?

La blefaroplastica è un procedimento di chirurgia mininvasiva attraverso cui è possibile ridurre l’eccesso cutaneo a livello della palpebra superiore dando maggiore luminosità all’occhio migliorandone la capacità visiva.

occhi

Sulla palpebra inferiore si possono ridurre le borse sottorbitali senza nessun bisogno di bisturi o forbici.

Perché viene eseguita?

Con la chirurgia delle palpebre si migliora e ringiovanisce l'aspetto e l'espressione di questa zona del volto, correggendo i difetti delle palpebre che danno un'apparenza stanca e invecchiata al viso. Tramite questo intervento sulle palpebre, borse e canti oculari, si elimina e risistema l'eccesso di pelle, si tendono i muscoli delle palpebre inferiori e superiori e viene rimosso il grasso localizzato per estinguere le borse che si formano attorno agli occhi.

In che cosa consiste?

La blefaroplastica mininvasiva si esegue con uno strumento chiamato Radio Skin con il quale vengono praticati dei piccoli punti sull'epidermide successivamente vaporizzata tramite un arco voltaico che si instaura fra l’ago di cui è munito lo strumento e la cute. Il procedimento avviene sotto una minima anestesia locale per cui è assolutamente indolore.

L’intervento ha una durata di circa 20 minuti, è del tutto ambulatoriale e, una volta cessata l’anestesia, rimane solo un lieve senso di bruciore che viene agevolmente controllato con una applicazione di una pomata al cortisone.

L’unica controindicazione è rappresentata dalla presenza di un pacemaker.

Esistono due modalità di esecuzione per questa operazione:

  • Per via esterna: viene praticato un piccolo taglio sotto le ciglia attraverso il quale vengono estratti i sacchetti di grasso, e quindi si sigilla con una sutura molto fine che agevola la tensione della pelle.
  • Per via interna: si esegue una piccola incisione nella parte interna della palpebra, senza provocare ferite all'esterno: attraverso di questo foro viene estratto il grasso mediante la mucosa interna della palpebra. Non è necessario suturare poiché questo tessuto guarisce facilmente da solo. Dopo l'applicazione di gocce anestetiche gli occhi verranno protetti con speciali lenti a contatto, protezione oculare.

Preparazione per la blefaroplastica

Al primo appuntamento si analizzerà la vista e la produzione di lacrime, come pure lo stato generale della salute. Il paziente deve far presente se fuma, quale tipo di medicinale sta assumendo, se è allergico a qualche medicina e se indossa occhiali o lenti a contatto. Inoltre, si valuterà su quali palpebre intervenire, se la parte superiore, inferiore o entrambe. Una o due settimane prima dell'intervento il paziente dovrà smettere di fumare.

Cura dopo l'intervento

Una volta ultimato l'intervento di chirurgia si applica una pomata agli occhi per lubrificarli e, in alcuni casi, un bendaggio morbido. È possibile che si presenti qualche fastidio alle palpebre, che può essere facilmente alleviato con un farmaco consigliato dal chirurgo. Occorrerà tenere la testa elevata per alcuni giorni e applicare impacchi freddi per ridurre l'infiammazione e i lividi. Al paziente verranno inoltre fornite le informazioni necessarie affinché apprenda come lavare gli occhi e, se necessario, verranno prescritte delle gocce per gli occhi al fine di mantenerli idrati. Durante le prime settimane si può notare un'eccessiva produzione di lacrime, ipersensibilità alla luce e cambiamenti temporanei nell'acutezza visiva come visione offuscata o doppia. I punti vengono ritirati in due giorni o al massimo entro una settimana. L'edema e gli ematomi diminuiranno gradualmente finché non scompariranno completamente e il paziente inizierà a vedere e sentirsi meglio.