Chirurgia ricostruttiva del pavimento pelvico

Creato: 13/04/2024

Che cos'è la chirurgia ricostruttiva del pavimento pelvico?

La chirurgia ricostruttiva del pavimento pelvico è un intervento chirurgico che serve a ricollocare gli organi interni del tratto genitale femminile.

Perché si esegue?

La chirurgia ricostruttiva del pavimento pelvico si occupa del riposizionamento delle strutture pelviche al fine di correggere l'incontinenza urinaria e/o fecale, le patologie pelviche e i sintomi pelvici, nonché per proteggere la funzione sessuale.

In che cosa consiste?

L'intervento si esegue per dare sostegno agli organi interni della pelvi femminile: utero, vescica e retto. Viene realizzato con una rete in polipropilene, che servirà a correggere i problemi genitali. Può essere eseguito in diverse modalità: vaginale, addominale, laparoscopico (minimamente invasivo) o una combinazione dei tre.
La tecnica più utilizzata è quella per via vaginale.

Preparazione per la chirurgia ricostruttiva del pavimento pelvico

Prima di un intervento al pavimento pelvico, è opportuno che la paziente si sottoponga a un trattamento di fisioterapia vaginale, in modo da rafforzare la muscolatura dell'area interessata e prepararla all'intervento.

Recupero postintervento

Essendo un intervento chirurgico minimamente invasivo, il recupero è rapido, e non richiede lunghe permanenze in sala operatoria. I pazienti possono tornare alle attività quotidiane già una settimana dopo l'operazione.