Congiuntivite
Che cos’è la congiuntivite?
La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, la mucosa che riveste gli strati delle palpebre, la parte anteriore del bulbo oculare e il fondo dei sacchi oculari.
La sua funzione principale è quella di proteggere le superfici da essa rivestite e, pertanto, quando si verifica un’infezione in tali superfici, la congiuntiva tende ad infiammarsi.
I principali tipi di congiuntivite, a seconda della loro causa, sono:
- Congiuntivite virale
- Congiuntivite batterica
- Congiuntivite allergica
La congiuntivite, in generale, non influisce sulla vista. La congiuntivite infettiva si diffonde facilmente da persona a persona.
Prognosi della malattia
In generale colpisce entrambi gli occhi allo stesso tempo, benché possa interessare di più un occhio in particolare rispetto all’altro.
La sua durata va dai 10 giorni alle 4 settimane circa e si tratta di un disturbo molto comune, specialmente nei bambini, inclusi i neonati.
Sintomi della congiuntivite
I sintomi più comuni della congiuntivite sono:
- Arrossamento
- Bruciore
- Una sensazione insolita nell’occhio
- Comparsa di secrezioni mucose gialle o verdi, in particolare sulle ciglia
Questi sintomi si verificano anche molto frequentemente in caso di allergia.
Diagnosi per la congiuntivite
Al fine di stabilire se un paziente abbia o meno la congiuntivite, il medico esaminerà gli occhi in cerca dei segni della condizione, come delle piccole protuberanze sulla superficie interna delle palpebre.
Alcuni degli esami specifici che vengono effettuati sono:
- L’analisi della secrezione lacrimale: consente il conteggio delle cellule infiammatorie coinvolte nella congiuntivite;
- La valutazione dell’acuità visiva.
Quali sono le cause della congiuntivite?
Le cause possono essere:
- Infezione virale: provoca la congiuntivite virale; è molto contagiosa, benché di solito scompaia da sola nel giro di pochi giorni, senza bisogno di trattamento medico;
- Infezione batterica: provoca la congiuntivite batterica, caratterizzata dalla presenza di una secrezione purulenta che può causare gravi danni agli occhi se non trattata;
- Allergie: provocano la congiuntivite allergica, che in individui sensibili viene causata da allergeni presenti nell’aria ambientale, come il polline, la polvere o i residui cutanei di origine animale. Questo tipo di congiuntivite può essere stagionale (polline) oppure comparire sotto forma di disturbi nel corso dell’intero anno (polvere e residui cutanei di animali domestici);
- Sostanze che causano irritazione;
- Prodotti utilizzati per lenti a contatto, colliri o pomate.
Si può prevenire?
È possibile prendere delle semplici precauzioni nel corso della giornata per ridurre significativamente il rischio di contrarre la congiuntivite:
- Non condividere accessori per l’igiene personale come salviette, asciugamani e fazzoletti;
- Coprirsi naso e bocca quando si tossisce e si starnutisce, ed evitare di sfregarsi o di toccarsi gli occhi;
- Non si deve mai condividere lenti a contatto colorate o lenti per effetti speciali,
- Lavarsi spesso le mani;
- Portare sempre un disinfettante per le mani e usarlo frequentemente;
- Mantenere pulite le superfici, come i tavoli da cucina, gli utensili da bagno, i rubinetti e i telefoni condivisi, con un detergente antisettico adeguato;
- Se si soffre di allergie stagionali, consultare il medico per sapere cosa sia possibile fare per minimizzare i sintomi prima della loro insorgenza;
- Se si utilizzano lenti a contatto, assicurarsi di seguire i consigli del proprio optometrista od oftalmologo per la loro cura e sostituzione;
- Durante il nuoto si consiglia di utilizzare degli appositi occhiali per proteggere gli occhi dai batteri o da altri microrganismi presenti nell’acqua che possono causare la congiuntivite;
- Rimuovere le lenti a contatto per evitare che rimangano dei batteri tra gli occhi e le lenti prima di fare una doccia, di utilizzare una vasca idromassaggio o di immergersi in qualsiasi tipo di acqua.
Trattamenti per la congiuntivite
A seconda del tipo di congiuntivite verrà utilizzato un particolare tipo di trattamento:
- Congiuntivite virale: nella maggior parte dei casi la congiuntivite virale farà il suo corso nel giro di alcuni giorni senza bisogno di trattamento medico. Un rimedio fatto in casa consiste nell’applicare dei panni umidi e freddi sugli occhi, più volte al giorno, per alleviare i sintomi. È importante non condividere i panni, dato che la congiuntivite virale per sua natura è altamente contagiosa;
- Congiuntivite batterica: normalmente per il trattamento di questo tipo di congiuntivite verranno prescritti colliri antibiotici o pomate.
- Congiuntivite allergica: i farmaci antiallergici (antistaminici locali o per via orale) di solito aiutano ad evitare o a ridurre gli attacchi di congiuntivite allergica.
A quale specialista rivolgersi?
Gli specialisti in oftalmologia hanno il compito di prevenire, diagnosticare e trattare le malattie che colpiscono gli occhi e la capacità visiva del paziente, come nel caso della congiuntivite.
Gli occhi sono l’organo essenziale della vista e, nel corso della vita, possono essere interessati da anomalie di vario tipo. L’oftalmologia ha come obiettivo quello di preservare la capacità visiva del paziente, attraverso tecniche di trattamento medico, chirurgia o con l’aiuto di accessori esterni, come gli occhiali o le lenti a contatto.