ICSI

Creato: 13/04/2024

Che cos’è l'ICSI?

L'iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI è l'acronimo in inglese) è una tecnica di fecondazione in vitro che viene eseguita iniettando uno spermatozoo nel citoplasma degli ovociti.

L'intervento richiede l'anestesia in qualcuno dei passaggi.

donna che fa un cuore con le mani sulla pancia

Perché si esegue?

Viene effettuata per far fronte a casi di infertilità maschile come:

  • oligozoospermia (bassa concentrazione di spermatozoi)
  • azoospermia (assenza di spermatozoi)
  • teratozoospermia (pochi spermatozoi con morfologia appropriata)
  • astenozoospermia (bassa mobilità)

In che cosa consiste? 

L'ICSI prevede varie fase:

  • Stimolazione ovarica controllata: alla donna viene somministrato un trattamento ormonale con farmaci per circa 10 giorni. Questo viene fatto per stimolare la produzione di ovuli al fine di ottenerne un numero più consistente. Il farmaco può anche controllare il momento dell'ovulazione e aumentare le possibilità che gli ovuli ottenuti siano adatti per la fecondazione;
  • Prelievo ovarico o follicolare: è una procedura chirurgica che comporta l'estrazione degli ovuli maturi dalle ovaie. Il processo viene condotto per aspirazione sotto anestesia e sedazione, e dura da 20 a 30 minuti;
  • Decumulazione: viene analizzato il liquido ottenuto durante il prelievo alla ricerca di ovuli. Dopo un periodo di riposo, vengono rimosse le cellule che potrebbero esserci intorno;
  • Raccolta dello sperma e preparazione: consiste nel raccogliere il campione maschile e passarlo attraverso un processo di capacitazione spermatica in modo che gli spermatozoi siano in grado di fecondare l'uovo e dar vita all'embrione;
  • Inseminazione: si seleziona lo spermatozoo, viene aspirato con l'ago da microiniezione e quindi inserito in un ovulo mediante una micropipetta, dopo di che si attende che avvenga la fecondazione;
  • Coltura embrionale: dopo che la fecondazione si è verificata, gli embrioni sono autorizzati a continuare il loro sviluppo in incubatrice, che mantiene condizioni ottimali di umidità, temperatura e luce per sviluppo embrionale;
  • Preparazione dell'endometrio: la paziente di somministra estrogeno e progesterone per via vaginale, orale o in cerotti per far sì che la cavità uterina sia nelle condizioni più adatte per lo sviluppo embrionale;
  • Trasferimento di embrioni: si selezionano da uno a tre embrioni da trasferire nell'utero. Il trasferimento consiste nell'inserire un catetere nella vagina per depositare gli embrioni nel fondo uterino e attendere che si impiantino nell'endometrio e diano avvio alla gravidanza. Questo passaggio è molto semplice, dura pochi minuti e non richiede anestesia;
  • Congelamento degli embrioni: gli embrioni di qualità non trasferiti vengono criopreservati per uso futuro.

Preparazione per l'intervento

È importante tenere a mente tre punti per prepararsi a un trattamento con ICSI:

  • Nutrizione: è importante prendere acido folico e vitamina B, perché queste sostanze aumentano le possibilità di gravidanza. Pertanto, si raccomanda di mangiare frutta fresca e verdura, legumi, cereali integrali, latticini e carne, e di evitare fast food, alimenti ad alto contenuto di grassi, cibi transgenici, zuccheri e cibi poveri di vitamine e minerali;
  • Esercizio: essere in forma rappresenta un vantaggio durante la concezione. Per questo, non si raccomanda l'aumento di esercizio fisico, quanto piuttosto di mantenerlo costante;
  • Sollievo dallo stress: lo stress può ridurre le probabilità di successo del trattamento, per cui si consigliano attività per alleviare lo stress.

Dopo il trasferimento dell'embrione occorre del riposo in clinica per 30 minuti, in seguito è già possibile tornare a casa e alla vita normale, anche se si consiglia di evitare eccessivi sforzi fisici.

Si consiglia inoltre di bere molti liquidi, limitare l'assunzione di sale, non avere rapporti sessuali fino al test di gravidanza ed evitare di fare il bagno in acqua calda (in vasca, piscina o spiaggia).

Infine, è importante avere un atteggiamento positivo per evitare lo stress e l'ansia e non pensare troppo ai possibili esiti. Per questo può essere utile distrarsi con attività da tempo libero.