Laser a olmio

Top Doctors
La redazione di Top Doctors

Cos’è il laser a olmio?

Il laser a Olmio è una tecnica endoscopia che viene utilizzata in urologia per patologie come l’ipertrofia e l’iperplasia benigna della prostata.

uomo a mezzo busto appoggiato ad un muro

In cosa consiste?

L’intervento consiste nel distaccare l’adenoma prostatico e in un secondo momento sminuzzato e asportato.

L’energia del laser a Olmio possiede una energia luminosa (100 Watt Lumenis) minimamente invasiva, penetra in maniera superficiale ed è capace di tagliare la parte interessata di tessuto con il minimo trauma, evitando lesioni termiche nel tessuto adiacente.

In questo modo il trattamento dona al paziente un sollievo immediato dai sintomi, migliorando la qualità di vita. Solitamente si realizza sotto anestesia epidurale, in ambulatorio o con un ricovero ospedaliero molto breve. Inoltre, è un processo che non causa sanguinamento.

Perché si esegue?

La tecnica endoscopica del laser a Olmio si effettua per rimuovere gli adenomi prostatici, parti di tessuto prostatico che causano l’ostruzione, senza la necessità di intervenire chirurgicamente sulla cute.

Questa procedura presenta vari vantaggi per il paziente: si tratta di un intervento molto preciso, senza che venga inciso l'addome e la vescica. Infatti, il laser passa mediante il canale urinario evitando l'abbondante sanguinamento, tipico degli interventi a cielo aperto. Inoltre, diminuiscono le complicanze e i tempi di recupero post-intervento. 

Cosa si prova durante l'esame?

Il laser a Olmio è praticamente indolore, causa pochi sintomi postoperatori (incontinenza urinaria, enuresi notturna e così via) e la vita sessuale non viene danneggiata dall’intervento.