Malattie tropicali

Creato: 13/04/2024

Che cosa sono le malattie tropicali?

Le malattie tropicali comprendono tutte le malattie che si manifestano ai tropici e il termine si riferisce alle malattie infettive che prosperano in condizioni di caldo e umidità. I motivi principali per cui le malattie infettive si diffondono in tali regioni sono correlati a fattori sia ambientali che biologici, dovuti agli elevati livelli di biodiversità degli agenti patogeni, dei vettori e degli ospiti. Anche i fattori sociali giocano un ruolo importante tra le cause della diffusione delle infezioni, in quanto possono minare gli sforzi volti al controllo di queste malattie. Le malattie tropicali includono malaria, leishmaniosi, schistosomiasi, oncocercosi e tripanosomiasi africana.

Quali sono i tipi più comuni di malattie ed infezioni tropicali?

I tipi più comuni di malattie tropicali sono i seguenti:

  • Tubercolosi: questo tipo di infezione rappresenta la principale causa di decesso associato alle malattie infettive a livello globale, specialmente nei Paesi in via di sviluppo e tra gli immigrati provenienti da tali Paesi. Si tratta di una malattia batterica cronica causata dal Mycobacterium tuberculosis. La malattia si sviluppa lentamente e si prolunga nel tempo. I sintomi della TBC comprendono tosse della durata di tre o più settimane, tosse con emissione di sangue e dolore al petto.
  • Malaria: si tratta di una malattia infettiva ematologica causata da un parassita Plasmodium. È una malattia potenzialmente letale che viene trasmessa dalle zanzare agli esseri umani attraverso il morso della zanzara Anopheles. I sintomi includono brividi con tremori, febbre alta, sudorazione, mal di testa, nausea e vomito.
  • Diarrea: il rotavirus è una delle cause più comuni di malattia che colpisce i bambini piccoli. Il rotavirus è presente in Paesi come il Bangladesh, la Somalia, il Ruanda e il Nepal. Le epidemie più gravi possono provocare dissenteria a causa del batterio Shigella dysenteriae. I sintomi includono diarrea acquosa, febbre, vomito e dolore addominale.
  • Leishmaniosi: questa malattia è causata dai parassiti del genere Leishmania e si diffonde attraverso il morso di alcuni tipi di flebotomi. Può essere presente in tre forme principali. La prima è la leishmaniosi viscerale, la più letale se non trattata in oltre il 95% dei casi. La maggior parte dei casi si verifica in Brasile, Africa orientale e Sud-est asiatico. I sintomi includono febbre, perdita di peso, anemia e ingrossamento della milza e del fegato. Il tipo più comune è la leishmaniosi cutanea, che causa lesioni cutanee, principalmente ulcere sulle parti esposte del corpo. Queste possono lasciare cicatrici permanenti e provocare disabilità grave. La terza variante è la leishmaniosi mucocutanea, che provoca la distruzione parziale o totale delle mucose del naso, della bocca e della gola. Di solito viene contratta in Bolivia, Brasile, Etiopia e Perù.

Diagnosi per le malattie tropicali

Il medico richiederà degli esami di laboratorio per il controllo del sangue, dell’urina e della gola, e richiederà inoltre dei campioni di feci. Può essere inoltre eseguita una puntura lombare: una procedura che serve a ottenere un campione di liquido cerebrospinale utilizzando un ago che viene inserito tra le vertebre della spina dorsale inferiore. Anche le scansioni di imaging, come per esempio le scansioni radiografiche, a tomografia computerizzata e a risonanza magnetica (RM), possono essere utili nella diagnosi. Potrebbe essere necessario effettuare delle biopsie per prelevare un campione di tessuto da un organo interno per l’esame.

Trattamenti per le malattie tropicali

Il trattamento dipende dal tipo di batteri e dal tipo di malattia tropicale che colpiscono il paziente. Può includere le seguenti opzioni:

  • Antibiotici;
  • Antivirali: farmaci che curano alcuni virus, ma non tutti, tra cui l’HIV/AIDS e l’epatite B e C;
  • Antifungini: utilizzati per trattare infezioni della pelle o delle unghie causate da funghi;
  • Antiparassitari: per trattare alcune malattie causate da parassiti, sebbene alcune tipologie siano resistenti ai farmaci.