Tumori del torace

Creato: 13/04/2024

Che cosa sono i tumori del torace?

I tumori del torace includono un ampio ventaglio di lesioni maligne. È possibile suddividere i tumori del torace a seconda della loro localizzazione in:

  • Tumori pleurici, che si differenziano a loro volta in: mesotelioma pleurico maligno, tumore solitario fibroso (neoplasia rara e generalmente benigna), linfomi e neoplasie secondarie
  • Tumori del mediastino, che si possono dividere in: tumori del mediastino anteriore (timoma, fibroma, fibrosarcoma, lipoma, tumori a cellule germinali, tumori di origine vascolare e linfatica e carcinoide), tumori del mediastino medio (cisti, tumori cardiaci e della trachea, feocromocitoma e paraganglioma) e tumori del mediastino posteriore (tumori neurogeni, cisti enterogene e tumori esofagei). Le neoplasie del mediastino più frequenti sono quelle che colpiscono il timo, i linfonodi e quelle che originano da elementi nervosi (neurinomi)
  • Tumori dell’esofago, che a seconda del tessuto colpito possono prendere il nome di carcinoma a cellule squamose e adenocarcinoma

Sintomi dei tumori del torace

I sintomi dei tumori del torace possono variare a seconda del tipo di lesione. In caso di mesotelioma pleurico, ad esempio, i sintomi sono poco specifici e possono essere interpretati come segni di altre malattie più comuni. Il paziente può lamentare infatti dolore ad un lato del torace o nella zona inferiore della schiena, fiato corto, tosse e problemi di deglutizione, febbre, perdita di peso, stanchezza e debolezza muscolare. Il timoma, invece, è spesso asintomatico, mentre il tumore all’esofago può manifestarsi con disfagia, perdita di peso ed alterazione del tono della voce.

Diagnosi dei tumori del torace

La diagnosi dei tumori del torace varia in base alla tipologia di tumore. Gli esami generalmente eseguiti per il mesotelioma pleurico sono TAC con mezzo di contrasto, PET e biopsia, mentre per il timoma sono TAC del torace e biopsia chirurgica. Per i tumori dell’esofago, infine, gli esami diagnostici eseguiti sono esofagogastroscopia, radiografia con mezzo di contrasto, ecoendoscopia, TAC torace-addome con mezzo di contrasto e PET.

Quali sono le cause dei tumori del torace?

Come per i sintomi, le cause dei tumori del torace variano a seconda della neoplasia, ad esempio l’insorgenza del mesotelioma pleurico è favorita dall’esposizione all’amianto, mentre per il timoma ancora non si conoscono i fattori di rischio. I tumori dell’esofago invece possono manifestarsi per cause genetiche (presenza di tilosi palmare e plantare, papillomatosi dell’esofago, ecc.), infiammatorie (esofago di Barrett) o per fattori legati allo stile di vita (fumo ed alcool) e alla dieta (alimentazione povera di frutta, di alcuni metalli come lo zinco e ricca di grassi).

Si possono prevenire?

Anche la prevenzione varia a seconda del tumore. In generale, è consigliato condurre uno stile di vita sano, evitando l’assunzione di alcool ed il fumo di sigaretta, limitare l’esposizione all’amianto e ridurre il rischio di reflusso gastroesofageo.

Trattamenti per i tumori del torace

II trattamento per i tumori pleurici, in particolare per il mesotelioma, varia in base allo stadio della malattia: dalla chirurgia (pleurectomia con decorticazione o pleuropneumonectomia extrapleurica), alla chemioterapia di induzione prima dell’intervento (per i pazienti non operabili), alla radioterapia postoperatoria. Per i tumori del mediastino e per quelli dell’esofago il trattamento d’elezione è quello chirurgico (non indicato per i linfomi o tumori con metastasi che necessitano di chemio e radioterapia).

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista a cui rivolgersi in caso di tumore del torace è un esperto in Oncologia o Chirurgia Toracica.