Alcuni chiarimenti sulla caduta dei capelli
La caduta dei capelli è un problema che affligge molto sia gli uomini che le donne. Si scrive e si parla molto di questo disturbo, per questo è necessario un chiarimento sui trattamenti e sui vari disturbi che si possono avere. Ce ne parla il nostro esperto in Dermatologia e Tricologia
Chi colpisce di più e per quali ragioni?
La Calvizie è condizionatada molteplici cause. Nell’uomo nella maggior parte dei casi è di origine androgenetica per cui per essere scatenata devono essere presenti predisposizione ereditaria e diidrotestosterone nel sangue, che agisce sui recettori specifici dei bulbi piliferi di alcune zone del cuoio capelluto così da innescare il processo alopecico.
Nel sesso femminile in generale non si hanno livelli elevati di diidrotestosterone nel corpo e, pertanto, il processo di alopecia non si attiva facilmente. Le donne però possono essere colpite da una caduta dei capelli da carenza di oligoelementi come Ferro, Zinco, Rame e Vitamine oppure in alcune fasi della vita come nel post-gravidanza, per colpa di uno squilibrio ormonale, oppure in menopausa o in condizioni di grande stress.
Quali sono le cause della perdita di capelli?
Inoltre, esiste come pensiero comune che i trattamenti capillari estetici e i loro prodotti aumentano la perdita dei capelli. In realtà, i trattamenti capillari aggrediscono i capelli in modi diversi a seconda della composizione del prodotto. Tuttavia, bisogna dire che le tinte comunemente più usate di solito non danneggiano la radice dei capelli e anche se alcune possono aggredire il capello, ma con il tempo i capelli ristabiliranno il loro equilibrio naturale.
Esiste anche la constatazione che i capelli tendano a cadere dopo l’estate. Bisogna in effetti ricordare che il sole è promotore di alopecia creando un accumulo di radicali liberi al livello del cuoio capelluto che dopo 2-3 mesi, quindi in autunno, determina un assottigliamento e una caduta dei capelli.
La caduta di capelli primaverile invece sembra sia dovuta all’effetto del freddo preso in testa durante l’inverno, che determina una vasocostrizione locale sul cuoio capelluto dannosa per i capelli. Basterebbe proteggere la testa con un cappello in tali situazioni per evitare o ridurre la caduta stagionale.
Come trattare la perdita di capelli?
La caduta dei capelli può essere evitata grazie a trattamenti efficaci che possono contrastare la perdita dei capelli.
Nel caso di alopecia maschile esistono dei trattamenti altamente qualificati, che devono essere seguiti per molto tempo. Nel caso femminile, invece, è necessario scoprire e curare la causa in modo più specifico. Di solito la perdita di capelli femminile è dovuta infatti a squilibri ormonali o carenziali.
Per quanto tempo devono durare i trattamenti?
Quando si tratta di un’alopecia destabilizzante, dovuta ad esempio a una mancanza di ferro, deve essere curata così da ristabilire e normalizzare la carenza. Se si tratta di un’alopecia androgenetica, il trattamento non ha un limite di tempo visto che questo tipo di alopecia evolve in continuazione, la terapia medica c’è e funziona finché si assume, altrimenti si può ricorrere ad un autotrapianto di capelli che con le moderne tecniche può dare risultati veramente naturali e sorprendenti.