Cause di elevazione delle transaminasi: scopri di più!
Autore:Scopriamo insieme al Prof. Umberto Vespasiani Gentilucci, specialista in Medicina Interna e Dottore di Ricerca in Epatologia Sperimentale e Clinica, in che cosa consiste la transaminasi e da che cosa è provocata
Cosa sono le transaminasi?
Le transaminasi (aspartato aminotransferasi o transaminasi glutammico ossalacetica - AST o GOT - ed alanina aminotransferasi o transaminasi glutammico piruvica - ALT o GPT -) sono enzimi che partecipano in reazioni di transaminazione, nelle quali un aminoacido viene trasformato in un altro.
Sono particolarmente abbondanti nel fegato e nel muscolo striato, ossia il muscolo che si contrae su nostro comando. Il normale turn over (ricambio) degli elementi cellulari, che le contengono, ne determina un rilascio costante nel sangue anche in condizioni fisiologiche ed è per questo che la loro attività può essere determinata negli esami ematici di routine.
Sono enzimi ubiquitari, ossia presenti praticamente in tutti gli organi e tessuti del nostro organismo. Tuttavia, la localizzazione preferenziale è, per l’AST, nel fegato, nel muscolo striato, nel cuore e nei globuli rossi, e, per l’ALT, nel fegato ed in misura minore anche nel muscolo striato.
Cosa indica un valore alto delle transaminasi?
L’elevazione delle transaminasi è indice di danno (“rottura”) degli elementi cellulari che le contengono, con un loro conseguente incrementato rilascio nel circolo sanguigno rispetto alle condizioni fisiologiche.
Quando entrambe le transaminasi sono elevate, se la causa è un danno epatico, è più frequente sia maggiormente elevata l’ALT, perché questa è più presente nel tessuto epatico. Fanno eccezione a questa regola alcune forme di danno epatico tossico, incluso quello da alcol, e la malattia epatica avanzata, condizioni nelle quali prevale il rilascio in circolo di AST.
Più spesso, quando vi è una spiccata prevalenza della elevazione AST, ci si trova in condizioni di sofferenza/ricambio delle fibre muscolari, come in caso di esercizio muscolare intenso o di alcune malattie del muscolo. In tal caso, è possibile verificare anche l’elevazione di altri enzimi più specifici del muscolo, come la creatinchinasi e la mioglobina.
Un’elevazione quasi esclusiva delle AST è osservabile anche in caso di emolisi, ossia di distruzione aumentata dei globuli rossi. Anche in questo caso altri elementi analitici, come lattico deidogeneasi e bilirubina elevate, possono aiutare ad orientare verso la causa.
A chi rivolgersi se le transaminasi sono elevate?
In caso di elevazione delle transaminasi è sempre opportuno rivolgersi in primis al curante di famiglia. Infatti, per quanto la causa più frequente sia un danno epatico, come detto prima, è possibile che l’elevazione delle transaminasi abbia una derivazione completamente differente.
Sarà quindi il curante di famiglia che, definita la causa di elevazione, orienterà eventualmente il paziente verso il giusto specialista di riferimento.
Perché è importante non sottovalutare un valore alto delle transaminasi?
Il danno epatico e le malattie di fegato sono spesso del tutto asintomatiche sino ad una fase molto avanzata.
Le transaminasi elevate rappresentano spesso l’unica spia per avvedersi di una epatopatia che può richiedere approfondimenti ed interventi mirati. Per tale ragione, è molto importante non sottovalutare l’elevazione delle transaminasi anche in assenza di alcun sintomo di accompagnamento.