Disturbi dell’Umore: come riconoscerli?

Pubblicato il: 10/07/2023 Editato da: Sharon Campolongo il 10/07/2023

I disturbi dell'umore sono condizioni psicologiche che hanno un impatto significativo sulla qualità della vita di un individuo. Capiamo meglio di che cosa si tratta, come si possono riconoscere e cosa fare

Quali sono i disturbi dell’umore?

Esistono diversi disturbi dell’umore, tra cui i più frequenti sono il disturbo bipolare e il disturbo depressivo maggiore.

Per disturbo bipolare si intende quella condizione caratterizzata da cambiamenti estremi dell'umore, che oscillano tra episodi di depressione e mania. Durante la fase depressiva, i sintomi possono essere simili a quelli del disturbo depressivo maggiore; invece durante la fase maniacale, i pazienti possono sperimentare un'euforia eccessiva, un aumento dell'energia, una diminuzione del bisogno di sonno e un pensiero accelerato.

Il disturbo depressivo maggiore si manifesta con una persistente tristezza, perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane. Alcuni sintomi comuni includono:

  • bassa autostima
  • sensazioni di colpa
  • stanchezza
  • cambiamenti nell'appetito
  • disturbi del sonno
  • pensieri suicidi

    lavagna sul tavolo con scritto disturbo bipolare e con foto al lato di tre persone con diversi stati d'animo

Come riconoscere i disturbi dell’umore?

Riconoscere i disturbi dell'umore è fondamentale per ottenere un trattamento adeguato. Pertanto, è necessario considerare alcuni segnali come:

  • cambiamenti persistenti nell'umore
  • variazioni significative dell'energia
  • cambiamenti nel sonno e nell'appetito
  • difficoltà nella concentrazione
  • cambiamenti nell'interesse e nella motivazione

Cosa fare in caso di disturbi dell’umore?

Se si verificano alcuni dei sintomi sopra citati, è fondamentale rivolgersi a uno specialista in Psicologia, il quale sarà in grado di realizzare una corretta diagnosi e scegliere la terapia adatta ad ogni caso.

Alcuni approcci terapeutici includono:

  • terapia cognitivo-comportamentale (CBT): è il più utilizzato in questi casi e si basa sulla relazione tra i pensieri, le emozioni e i comportamenti. La CBT aiuta le persone a identificare e modificare i modelli di pensiero negativo e disfunzionale che contribuiscono alla loro depressione o al loro umore instabile;
  • terapia basata sulla Mindfulness (MBT): si utilizza per aiutare le persone a sviluppare una maggiore consapevolezza e accettazione delle proprie emozioni, pensieri e sensazioni fisiche. La MBT può essere utile per ridurre lo stress, promuovere una prospettiva più equilibrata e gestire i sintomi dei disturbi dell'umore;
  • terapia Interpersonale (IPT): si basa sulle relazioni interpersonali e sullo sviluppo di competenze di comunicazione efficaci. Questo approccio terapeutico è particolarmente utile per le persone che sperimentano difficoltà relazionali o che hanno subito eventi stressanti nella loro vita;
  • terapia psicodinamica: grazie ad essa è possibile esplorare le esperienze passate, i traumi o i conflitti interni, con lo scopo di migliorare la comprensione di sé e promuovere cambiamenti positivi nel pensiero e nel comportamento;
  • terapia di gruppo: partecipare a un gruppo di supporto può fornire un senso di appartenenza, condivisione di esperienze simili e opportunità per imparare nuove strategie di gestione dell'umore;
  • farmacoterapia: può essere consigliabile l'uso di farmaci per il trattamento dei disturbi dell'umore come antidepressivi o stabilizzatori dell'umore.
Psicologia a Brescia

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