Ecografia mammaria: uno strumento fondamentale per la prevenzione
L'ecografia mammaria è un esame diagnostico fondamentale per la salute delle donne, in quanto permette di individuare eventuali anomalie nel tessuto mammario, come noduli, cisti o altre alterazioni. Ci dice di più il Dott. Eugenio Rossi, specialista in Radiologia.
A chi è rivolta l'ecografia mammaria?
L'ecografia mammaria è consigliata a tutte le donne, specialmente a quelle con seni densi, una caratteristica per lo più comune nelle giovani donne. Poiché il tessuto denso rende più difficile la lettura delle immagini della mammografia, l'ecografia diventa uno strumento complementare indispensabile.
Inoltre, è indicata per le donne sotto i 40 anni, poiché in questa fascia d'età il seno è solitamente più denso e la mammografia può non essere risolutiva. La prevenzione è cruciale per queste pazienti più giovani, poiché la diagnosi precoce di anomalie può ridurre il rischio di sviluppare forme aggressive di tumore al seno.
Come funziona l'ecografia mammaria?
L'ecografia utilizza una sonda che emette onde sonore ad alta frequenza per generare immagini dettagliate del tessuto mammario. Per migliorare la conduzione degli ultrasuoni, l'operatore applica un gel trasparente sulla pelle e guida la sonda sulla superficie del seno. L'ecografia non è dolorosa e non richiede nessuna preparazione e può essere eseguita sia durante il ciclo che durante la gravidanza.
Quali sono i vantaggi dell’ecografia mammaria?
Uno dei principali vantaggi dell'ecografia è che non espone il paziente a radiazioni, a differenza della mammografia, e può essere utilizzata per effettuare un controllo regolare, anche su base annuale. Questo la rende un'opzione ideale per la prevenzione nelle pazienti più giovani, che possono evitare la ripetuta esposizione a radiazioni.
Inoltre, l'ecografia è molto utile per distinguere tra noduli solidi e cisti, cioè sacche piene di liquido che spesso non richiedono ulteriori interventi, ma solo eventuali successivi controlli. Questo esame, con l’utilizzo di apparecchiature di ultima generazione risulta molto preciso nel rilevare anche lesioni di piccole dimensioni, consentendo una diagnosi precoce.
Ecografia mammaria e prevenzione
La prevenzione è un aspetto cruciale della diagnosi delle malattie del seno. Spesso, si tende a pensare alla mammografia come principale strumento di diagnosi del tumore al seno, ma l'ecografia rappresenta una valida alternativa in fase iniziale per le pazienti giovani per poi diventare complementare, soprattutto per le pazienti più adulte.
Le linee guida attuali in Italia raccomandano di iniziare la prevenzione a partire dai 25-30 anni nelle donne che presentano fattori di rischio, come una familiarità per il tumore al seno o altre patologie ereditarie. Grazie alla capacità di individuare lesioni non palpabili, l'ecografia consente di intervenire precocemente, prima che un problema diventi grave.
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Quando eseguire un'ecografia mammaria?
L'ecografia mammaria dovrebbe essere eseguita annualmente come parte di un programma di screening per la prevenzione del tumore al seno nelle donne più giovani e in quelle con seni densi. Tuttavia, è raccomandata anche in caso di sintomi come dolore, secrezioni dai capezzoli o alterazioni visibili del tessuto mammario.
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