Ernia inguinale: una patologia degenerativa
La patologia dell'ernia inguinale presenta dei sintomi ben precisi. Scopriamo quali sono e come curarli con il Dott. Fausto Catena, Direttore dell’U.O. di Chirurgia d'Urgenza presso l’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma esperto in Colonproctologia e Chirurgia Generale a Parma
Cosa è l’ernia inguinale?
L'ernia inguinale è un difetto della parete addominale, un vero e proprio “buco” attraverso il quale possono passare dei contenuti addominali.
Da cosa è causata in genere l'ernia inguinale?
Vi sono diverse cause dell'ernia inguinale, alcune non note.
Sicuramente le più importanti sono deficit congeniti del collagene e sforzi fisici intensi con aumento della pressione intraddominale, tipo il sollevamento pesi.
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Qual è la sintomatologia più comune dell'ernia inguinale?
La sintomatologia più comune è la presenza di una massa a livello dell’inguine, e il paziente può avvertire dei dolori o dei bruciori sempre in zona inguinale.
Quali patologie possono concorrere all’ernia inguinale?
Possono concorrere colpi di tosse forte e stitichezza con intensi ponzamenti per andare di corpo.
Quando rivolgersi a un medico in caso di ernia inguinale?
È importante farsi visitare sempre per avere una diagnosi appropriata e la conseguente terapia.
Come diagnosticare l'ernia inguinale: esistono esami specifici?
La diagnosi è clinica e avviene attraverso la visita medica. Utili possono essere l'ecografia e in particolari casi la risonanza magnetica della parete addominale.
Quali trattamenti sono previsti in caso di ernia addominale e quando è consigliabile la chirurgia?
Le ernie addominali rappresentano una patologia degenerativa e quindi tendono a peggiorare nel corso degli anni. In più vi è un rischio di complicanze urgenti tipo lo strozzamento. Per tali ragioni, è quasi sempre indicata la terapia chirurgica.
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