Flebiti o trombosi?

Flebiti o trombosi?

Editato da: Sharon Campolongo il 22/03/2023

Le flebiti, conosciute anche come trombosi venose, non vanno mai sottovalutate ed è importante diagnosticarle e curarle a tempo. Infatti, è sempre necessario cercare le cause che hanno provocato una flebite per evitare di incorrere in complicanze gravi come la sindrome post-flebitica o l’embolia polmonare. In questo breve articolo approfondiremo di cosa si tratta e come si curano

Di che cosa si tratta esattamente?

Esistono due tipologie di flebiti: la trombosi venosa profonda (TVP) e la trombosi venosa superficiale (TVS). Entrambe sono patologie acute che interessano rispettivamente il circolo venoso profondo e superficiale. La TVP rappresenta, insieme alla complicanza più temibile rappresentata dall’embolia polmonare, la principale causa di morte intraospedaliera, la TVS origina nel 60% dei casi da concomitanti varici degli arti inferiori.

Chi colpisce maggiormente e come avviene una diagnosi?

Di solito, i soggetti più a rischio sono le donne in gravidanza o quelle che seguono una cura ormonale. Oppure le persone che sono state immobilizzate per lungo tempo a letto o coloro che hanno le vene varicose. Inoltre, altri soggetti a rischio possono essere coloro che presentano malattie infiammatorie non diagnosticate o che alterano il flusso sanguigno.

Per questo, è fondamentale effettuare una diagnosi tempestiva che consiste nell’utilizzo di un ecocolordoppler venoso realizzato da uno specialista, che a seconda del caso, consiglierà il trattamento più adatto al paziente.

donna che si fa un massaggio alle gambe

Quali sono le cause e com’è possibile prevenire i fattori di rischio?

Le cause di una trombosi venosa possono includere:

  • Gravidanza
  • Traumi
  • Terapie ormonali
  • Malattie infiammatorie
  • Ingessature
  • Immobilizzazioni prolungate
  • Tumori

Tuttavia, esistono varie azioni che possono prevenire una flebite, tra cui troviamo:

  • Evitare l’allettamento forzato
  • Ridurre il peso corporeo
  • Usare i presidi elastocompressivi
  • Utilizzare correttamente i farmaci quando esposti ad interventi chirurgici o per concomitanti malattie sistemiche infiammatorio

Infatti, questa lista rappresenta i principali meccanismi per ridurre l’incidenza di TVS e TVP.

Quali sono i campanelli d’allarme di una flebite?

Le due forme di trombosi si manifestano in maniera differente e, quindi, i sintomi sono i più svariati.

Quando si ha la TVP, i sintomi includono:

  • Edema dell’arto
  • Pesantezza
  • Turgore delle vene superficiali
  • Perdita di forza dell’arto coinvolto
  • Dolore alla palpazione
  • Dolore toracico

Mentre, in presenza della TVS, si presentano sintomi come:

  • Febbre
  • Rossore intenso
  • Cordone iperemico sul territorio della vena superficiale coinvolta

In che modo si possono curare?

Il trattamento iniziale prevede l’applicazione della calza elastica e l’uso di farmaci ad azione anticoagulante; la chirurgia trova spesso spazio nel controllo degli esiti delle malattie acute, noti come Sindrome post Trombotica.

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