Gestione dell’ansia
Quando si parla di ansia, si fa riferimento a una naturale emozione fondamentale alla vita di tutti i giorni; difatti è un’ottima alleata quando bisogna affrontare una prova o una determinata situazione, in quanto ci rende più attenti e concentrati.
In breve, una giusta dose di ansia è utile nella quotidianità, ma è quando diventa eccessiva che bisogna essere capaci di gestirla
Come si manifesta?
Per capire se l’ansia che si prova è eccessiva, si deve prestare attenzione a queste quattro manifestazioni principali:
- Tachicardia;
- Disfunzioni gastrointestinali come vomito, diarrea, dolori addominali;
- Sensazione di vertigini, svenimento;
- Sudorazione;
- Disorientamento;
- Difficoltà a respirare, affanno.
Come gestire al meglio l’ansia
Per riuscire a combattere l’ansia, bisogna innanzitutto smettere di opprimerla, cercare di evitarla o sperare di non sentirla.
In un processo per gestire l’ansia è di fondamentale importanza prestare attenzione ogni qualvolta si vede tutto bianco o nero, in comportamenti come:
- Generalizzare, estremizzare le situazioni;
- Minimizzare o ingigantire l’importanza di singoli episodi;
- Focalizzarsi solo su aspetti negativi e punti deboli;
- Pensare sempre al peggio sopravvalutando i rischi di un qualcosa che può andare storto.
Imparare a riconoscere questo disturbo è il primo passo per capire l’importanza di rivolgersi a uno specialista.
Il trattamento chiave per la cura dei disturbi d’ansia è la psicoterapia, associata alla terapia EMDR. Questa mira a ridurre, o addirittura eliminare, i sintomi dell’ansia e cercare di far adattare adeguatamente il paziente all’ambiente.
Insieme a un percorso di psicoterapia ci sono degli accorgimenti che possono aiutare ad alleviare l’ansia, ad esempio:
- Respirazione diaframmatica;
- Pratiche di mindfulness;
- Fare attività fisica;
- Usare la scrittura;
- Attività come yoga e meditazione.