Gestione dell’ansia

Gestione dell’ansia

Editato da: Alice Cattelan il 16/02/2023

Quando si parla di ansia, si fa riferimento a una naturale emozione fondamentale alla vita di tutti i giorni; difatti è un’ottima alleata quando bisogna affrontare una prova o una determinata situazione, in quanto ci rende più attenti e concentrati.

In breve, una giusta dose di ansia è utile nella quotidianità, ma è quando diventa eccessiva che bisogna essere capaci di gestirla

Come si manifesta?

Per capire se l’ansia che si prova è eccessiva, si deve prestare attenzione a queste quattro manifestazioni principali:

  • Tachicardia;
  • Disfunzioni gastrointestinali come vomito, diarrea, dolori addominali;
  • Sensazione di vertigini, svenimento;
  • Sudorazione;
  • Disorientamento;
  • Difficoltà a respirare, affanno.

Come gestire al meglio l’ansia

Per riuscire a combattere l’ansia, bisogna innanzitutto smettere di opprimerla, cercare di evitarla o sperare di non sentirla.
In un processo per gestire l’ansia è di fondamentale importanza prestare attenzione ogni qualvolta si vede tutto bianco o nero, in comportamenti come:

  • Generalizzare, estremizzare le situazioni;
  • Minimizzare o ingigantire l’importanza di singoli episodi;
  • Focalizzarsi solo su aspetti negativi e punti deboli;
  • Pensare sempre al peggio sopravvalutando i rischi di un qualcosa che può andare storto.

Imparare a riconoscere questo disturbo è il primo passo per capire l’importanza di rivolgersi a uno specialista.

Il trattamento chiave per la cura dei disturbi d’ansia è la psicoterapia, associata alla terapia EMDR. Questa mira a ridurre, o addirittura eliminare, i sintomi dell’ansia e cercare di far adattare adeguatamente il paziente all’ambiente.

Insieme a un percorso di psicoterapia ci sono degli accorgimenti che possono aiutare ad alleviare l’ansia, ad esempio:

  • Respirazione diaframmatica;
  • Pratiche di mindfulness;
  • Fare attività fisica;
  • Usare la scrittura;
  • Attività come yoga e meditazione.
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