Gli atleti e gli infortuni al piede

Autore: Dott. Andrea Causarano
Pubblicato: | Aggiornato: 13/11/2023
Editor: Veronica Renzi

Negli atleti le patologie di carattere traumatico o infiammatorio del piede rappresentano un’insidia spesso difficile da gestire. Tra le più comuni ricordiamo la fascite plantare, il neuroma, le fratture da stress e le tendiniti. L’esperto in Medicina dello Sport ce le illustra nel dettaglio

Fascite plantare

La fascite plantare è un’infiammazione dell’aponeurosi plantare del piede, ovvero di quella struttura sostanzialmente tendinea che si trova sotto il calcagno. È una patologia prevalentemente dovuta alle ripetute sollecitazioni tipiche di alcuni sport quali l’atletica leggera, il basket e la pallavolo ma non rara nemmeno nel calcio e nella danza. Oltre alla specificità del gesto tecnico può inoltre essere favorita anche da un appoggio patologico del piede, dall’uso di calzature improprie, da attività su terreni inadeguati o da allenamenti e gare condotte al limite delle proprie capacità fisiche.

Il dolore è tipicamente riferito al primo appoggio del mattino e tende, soprattutto nelle prime fasi dell’infiammazione a regredire camminando o facendo sport. L’aggravarsi della patologia porta a rendere presente il dolore durante tutta la giornata e ad accentuarsi durante lo sport fino a renderlo impraticabile. Il peggioramento dei sintomi della fascite ed il mancato rispetto di un adeguato periodo di riposo possono portare anche alla rottura parziale o sub totale della stessa fascia.

La terapia suggerita nella fase iniziale è l’uso costante del ghiaccio associato a terapie manuali e stretching attivo e passivo con terapie farmacologiche sia topiche che sistemiche. Sia nella fase iniziale che soprattutto al persistere della sintomatologia ed al cronicizzarsi della stessa è consigliato rivolgersi ad un terapista per adeguati trattamenti con elettromedicali quali laser ed ultrasuoni oppure al medico specialista per infiltrazioni eco-guidate con acido ialuronico, cortisonici o gel piastrinico. Raramente si ricorre ad una soluzione chirurgica.

Neuroma di Morton

Il neuroma di Morton è una patologia localizzata nella parte anteriore esterna del piede dovuta alle ripetute sollecitazioni del nervo sensitivo che passa tra il terzo e quarto metatarso. Il dolore è dovuto all’aumento delle dimensioni del nervo stesso determinato dalla ripetitività di microtraumatismi compressivi soprattutto a carico dell’avampiede. Il dolore è trafittivo, simile ad una scossa elettrica, anche di forte intensità ed ha la caratteristica comune di attenuarsi fino a scomparire togliendosi le scarpe. Le principali terapie conservative sono rappresentate dalle infiltrazioni con corticosteroidi e dalla realizzazione di ortesi specifiche di sostegno del piede. Se il neuroma supera i 4-5 mm è consigliato l’intervento chirurgico.

Tendiniti del piede e fratture da stress

Entrambe le patologie (tendiniti e fratture) presentano un’origine comune: microtraumi e sollecitazioni ripetute del piede come avvengono in tanti sport di corsa e di salto. Le fratture da stress colpiscono soprattutto le ossa metatarsali e rendono molto difficile la diagnosi iniziale per la subdola insorgenza di una lieve sintomatologia dolorosa che progressivamente si aggrava fino ad inibire l’attività sportiva e a rendere difficile anche la stessa camminata. La miglior terapia è la precocità della diagnosi che consente di prescrivere il riposo sportivo e lo scarico funzionale del piede. Le infiammazioni delle strutture tendinee del piede invece sono patologie meno gravi delle precedenti e riguardano prevalentemente l’entesi del peroneo e le guaine dei tendini flessori ed estensori delle dita. Oltre alle terapie farmacologiche ed all’uso degli elettromedicali diventa fondamentale la creazione di ortesi personalizzate.

Dott. Andrea Causarano
Medicina dello sport

Vedi il profilo

Valutazione generale del paziente


Plasma ricco di piastrine - PRP
Ozonoterapia
Mesoterapia
Aritmia
Prova sotto sforzo
Controllo del peso
Lussazione della spalla
Tendinite alla spalla
Frattura della spalla
Gonartrosi del ginocchio
Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, per mostrarle la pubblicità relativa alle sue preferenze, nonché analizzare le sue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze QUI.