Gli impianti tecnologici d'avanguardia
I pazienti che soffrono di riassorbimento osseo dentale e che non possono curare la loro patologia con gli impianti tradizionali spesso incontrano difficoltà nelle relazioni sociali. Questo accade a causa della bassa autostima e della perdita di fiducia in sé stessi, essendo costretti a indossare protesi o ponti rimovibili. Gli impianti zigomatici offrono una soluzione a questo problema antiestetico, restituendo ai pazienti un aspetto sano e piacevole, con un notevole miglioramento della qualità della loro vita
Impianti zigomatici
Con le tecniche precedenti, i pazienti dovevano attendere più di un anno per ottenere una nuova dentatura, senza considerare i numerosi disagi delle protesi temporanee.
Grazie a questa innovativa tecnica, a poche ore dall’intervento è già possibile applicare una protesi fissa, seppur provvisoria. Rappresenta un'alternativa per il trattamento di pazienti con atrofie gravi, evitando innesti ossei da altre parti del corpo.
Quasi chiunque può essere candidato a un impianto zigomatico, a patto che la perdita ossea non possa essere trattata in altro modo. Queste limitazioni non dipendono dall'età o da specifiche condizioni fisiche, ma perché la tecnica viene preferita nei casi di notevole deficit dell'osso mascellare superiore.
La preparazione all’intervento è scrupolosa e personalizzata. Vengono effettuate diverse prove e una radiografia digitale. Con l'ausilio di nuovi software di chirurgia tridimensionale, si riducono al minimo i rischi, garantendo al paziente una protesi di ultima generazione.
Tipi di Intervento
Esistono due differenti approcci nella tecnica di impianto zigomatico, variabili in base al volume osseo del paziente:
Tecnica QUAD: prevede l'inserimento di due impianti zigomatici per quadrante (uno a destra e uno a sinistra), uniti da una protesi temporanea.
Tecnica HYBRID: consiste nell'inserimento di un impianto zigomatico per quadrante, più due o quattro impianti standard nel settore anteriore che fungeranno da supporto.