Il ruolo dell'OCT nella diagnosi del papilledema

Pubblicato il: 04/10/2024 Editato da: Serena Silvia Ponso il 04/10/2024

Il papilledema rappresenta una condizione patologica che molto spesso viene confusa con la pseudopapilledema. Per evitare esami inutili e diagnosi errate, l’OCT (Tomografia Ottica a Radiazione Coerente) si è rivelata essere uno strumento essenziale nella diagnosi differenziale, consentendo una valutazione non invasiva e precisa dello stato del nervo ottico. Ce ne parla il Dott. Daniele Di Clemente, Oculista a Roma.

Cos’è il papilledema?

Il papilledema è un rigonfiamento del nervo ottico causato da un aumento della pressione intracranica. Questo innalzamento può essere idiopatico, come nel caso del pseudotumor cerebri, oppure derivare da condizioni gravi come idrocefalo, trombosi venosa cerebrale o masse intracraniche (es. tumori o ematomi). La diagnosi di papilledema richiede un’attenzione immediata, poiché può indicare una condizione potenzialmente pericolosa per la vita del paziente.

Diagnosi del papilledema: il ruolo dell’OCT

L’OCT è uno strumento di imaging non invasivo che consente di ottenere immagini ad alta risoluzione della testa del nervo ottico e dello strato delle fibre nervose retiniche (RNFL, Retinal Nerve Fiber Layer). Questa tecnologia permette di misurare con precisione lo spessore delle fibre nervose, facilitando la diagnosi differenziale tra papilledema e pseudopapilledema. Nell’ambito del papilledema, l’OCT mostra un aumento dello spessore delle fibre nervose, mentre nello pseudopapilledema il rigonfiamento non è patologico.

Pseudopapilledema: una condizione benigna

Il pseudopapilledema si riferisce a un rigonfiamento non patologico del nervo ottico, spesso causato da anomalie congenite o acquisite. Tra le cause più comuni vi sono le drusen del nervo ottico, depositi di materiale ialino e sali di calcio che alterano l’aspetto del nervo. L’OCT è in grado di rilevare queste anomalie con una semplice scansione, distinguendole dal papilledema patologico. La fluorangiografia retinica può essere utilizzata per confermare la diagnosi, ma è un esame invasivo che richiede l’iniezione di un mezzo di contrasto.

Sintomi del papilledema e importanza della diagnosi precoce

I pazienti affetti da papilledema possono presentare sintomi vaghi e poco specifici nelle fasi iniziali, come annebbiamenti visivi transitori e cefalea. Con il progredire della condizione, possono comparire sintomi più gravi come vomito e diplopia, segni di un aumento sostenuto della pressione intracranica. La diagnosi precoce è quindi cruciale per evitare complicazioni e garantire un trattamento tempestivo.

Esempio di caso clinico

Un esempio rilevante riguarda una paziente di 16 anni con papilledema in un occhio. L’OCT ha rilevato un aumento dello spessore delle fibre nervose a 373 micron. In seguito a una risonanza magnetica è stato diagnosticato un idrocefalo dovuto a una stenosi dell’acquedotto di Silvio. Dopo un intervento di terzoventricolostomia endoscopica (ETV), il follow-up ha mostrato una riduzione dello spessore delle fibre a 84 micron.


TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE ----> Hai mai sentito parlare del calazio?

Conclusioni

L’OCT si è dimostrato essere uno strumento fondamentale per distinguere il papilledema dal pseudopapilledema, monitorando i cambiamenti nel tempo e fornendo informazioni dettagliate sulla struttura del nervo ottico. Grazie a questa tecnologia, è possibile identificare condizioni come le drusen del nervo ottico e altre anomalie in modo rapido e non invasivo. La diagnosi precoce e accurata è essenziale per garantire il miglior percorso terapeutico per il paziente.

A chi rivolgersi?

In caso di sospetto papilledema o pseudopapilledema, è importante rivolgersi a un Oculista specializzato come il Dott. Daniele Di Clemente. La collaborazione tra Oculista e Neurologo è fondamentale per garantire una diagnosi e un trattamento appropriati, inclusi eventuali esami come l’OCT, la risonanza magnetica e la puntura lombare.


Conosci più da vicino il Dott. Daniele Di Clemente guardando il suo video di presentazione!


Oculistica a Roma

Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e analizzare le tue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze. QUI.