Il russare: come intervenire quando diviene una malattia seria
Precedentemente abbiamo parlato insieme al Dott. Ignazio Tasca del russamento, conosciuto anche come roncopatia. In questo secondo articolo vediamo insieme quali sono i trattamenti e gli interventi per la cura di questa patologia
Come vengono trattati i pazienti russatori e con OSAS?
Il trattamento della roncopatia e soprattutto dell’OSAS coinvolge diversi specialisti ognuno di loro con le proprie competenze. Innanzitutto, se siamo di fronte a soggetti in sovrappeso e/o obesi, bisogna introdurre un regime alimentare ristretto e quindi entra in gioco il dietologo. Quando è subentrate l’ipertensione il cardiologo entra in campo per l’idoneo trattamento. Anche lo pneumologo ha il suo ruolo, infatti nei casi di russamento con apnee dove le alte vie respiratorie (naso, ipofaringe) sono pervie, valuta l’opportunità di applicare la CPAP (continuos positive airway pressure). Questa è una maschera applicata al viso durante la notte, è collegata ad un apparecchio che manda aria a pressione positiva nelle vie aeree. La pressione impedisce il collasso dei tessuti molli durante l’inspirazione evitando il russamento ma soprattutto le apnee.
Il trattamento avviene solo con presidi e terapie mediche o vi sono anche degli interventi chirurgici si possono eseguire nei russatori?
No assolutamente, assieme ai trattamenti medici la c hirurgia ha un ruolo determinante nel curare questi pazienti. È proprio nei trattamenti chirurgici che entra in campo l’Otorinolaringoiatra perché vanno corretti e modulati i siti ostruttivi delle prime aeree che determinano il russamento e l’OSAS.
Pertanto, un naso deviato con il setto storto, un palato molle prolassato associato ad ipertrofia tonsillare, una macroglossia sono alterazioni che alterano il normale passaggio di aria durante la respirazione nel sonno. La chirurgia di questi distretti è di esclusiva pertinenza del chirurgo Otorinolaringoiatra.
Il trattamento chirurgico per casi selezionati e solo per il russamento semplice può essere attuato in attività di day surgery ed in anestesia locale, agendo con Radiofrequenza mediante riduzione volumetrica del palato molle e dei turbinati inferiori. Mentre per i soggetti affetti da roncopatia severa ed OSAS la chirurgia varia in virtù del sito ostruttivo. Spesso trova associati 2 o più componenti anatomiche. Per cui la chirurgia nasale spesso si associa a trattamento riduttivo sul palato molle sulle tonsille, altre volte si agisce solo sul palato molle e sulle pareti laterali dell’ipofaringe, fino ad arrivare ad interventi di avanzamento più estesi ed invasivi sulle strutture facciali.
Per concludere una sintesi ed una considerazione sul russamento ed OSAS
Il russare e l’OSAS sono entità cliniche abbastanza complesse generate da molti fattori che entrano in gioco: costituzionali, alimentari, ostruttivi. Il trattamento prevede sia percorsi medici e trattamenti chirurgici spesso associati.
Facendo una similitudine, il russatore è come una “macchina di formula uno” che arriva ai box e diversi meccanici (chi cambia le gomme, chi rifornisce il carburante, che cambia l’alettone rotto) si adoperano affinché la macchina possa riprendere la corsa nel migliore dei modi.