La chirurgia urologica mini-invasiva
La chirurgia urologica ha fatto significativi progressi negli ultimi anni grazie allo sviluppo delle tecnologie. L'endourologia e l'urologia laparoscopica hanno rivoluzionato il lavoro quotidiano degli urologi, consentendo interventi chirurgici mini-invasivi altamente efficaci
Cos'è la laparoscopia urologica?
La laparoscopia urologica è un'alternativa minimamente invasiva alla chirurgia aperta tradizionale. Attraverso l'utilizzo di 3 o 4 piccoli fori da 0,5 a 1 cm, una telecamera viene inserita nell'addome insieme agli strumenti necessari per eseguire le diverse procedure chirurgiche.
L'immagine ingrandita degli organi interni viene trasmessa su un monitor, fornendo al chirurgo una visione migliore rispetto alla chirurgia convenzionale.
Quali interventi possono essere eseguiti con questa tecnica?
La tecnica laparoscopica può essere utilizzata per la maggior parte delle procedure che tradizionalmente venivano eseguite mediante chirurgia aperta. Le indicazioni più comuni includono:
- Prostatectomia radicale
- Pieloplastica per l'ostruzione del giunto ureteropelvico
- Nefrectomia parziale
- Nefrectomia radicale
- Adrenalectomia
- Cistectomia
Quali sono i vantaggi della laparoscopia per il paziente?
La chirurgia laparoscopica offre maggiori benefici per il paziente rispetto alla chirurgia aperta convenzionale. L'approccio minimamente invasivo riduce il dolore post-operatorio, il gonfiore e la necessità di analgesici. Inoltre, consente un recupero più rapido, con tempi di degenza ridotti e un ritorno più veloce alle attività quotidiane. Infine, la laparoscopia urologica offre anche un risultato estetico migliore.