La vasectomia senza bisturi: la migliore tecnica attuale
La vasectomia senza bisturi è un metodo per eseguire l'operazione di vasectomia utilizzando uno strumento speciale che evita l'uso di bisturi. Questo permette di completare l'intervento in modo più veloce e con meno disagio per il paziente. Approfondiamo l’argomento con il Dott. Giuseppe Romano, esperto in Urologia e Andrologia ad Arezzo
Cos'è la vasectomia senza bisturi?
La vasectomia senza bisturi è stata inventata dal Dottor Li Shunqiang nel 1974 in Cina. Questo avvenne in un periodo in cui era permesso avere solo un bambino per famiglia. L'obiettivo era sviluppare un metodo contraccettivo definitivo che fosse meno invasivo e permettesse ai pazienti di tornare al lavoro nello stesso giorno dell'intervento. Questa tecnica è riuscita anche a ridurre l'ansia degli uomini in relazione all'operazione. Da allora, più di 15 milioni di cinesi hanno utilizzato la tecnica della vasectomia senza bisturi. Questo metodo è stato introdotto in Occidente da Marc Goldstein (USA) nel 1984 e in Italia dal Dottor Villadoms nel 1994. Attualmente, la vasectomia senza bisturi è considerata la migliore tecnica disponibile.
In cosa consiste?
La vasectomia senza bisturi non richiede alcun taglio e, di conseguenza, non implica l'uso del bisturi. Invece, si utilizza uno strumento appositamente progettato per estrarre il dotto e per esternare i vasi deferenti, riducendo al minimo l'uso di strumenti traumatici.
Un recente sviluppo è la cosiddetta vasectomia senza ago, che impedisce la fastidiosa iniezione iniziale dell'anestetico locale. L'anestesia viene applicata tramite spruzzo sulla pelle e sui vasi deferenti, consentendo di eseguire la vasectomia senza dolore.
Ci sono rischi?
Ogni operazione comporta dei rischi, ma nel caso della vasectomia, le complicanze sono molto meno comuni con la tecnica senza bisturi rispetto alla tecnica convenzionale. Infatti, sebbene sia un intervento semplice ed efficace, la maggior parte delle complicanze, come sanguinamento, ematoma e infezione, sono causate dalle incisioni con il bisturi.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia quanto segue:
"Rispetto al metodo tradizionale con incisione, la vasectomia senza bisturi ha portato a meno emorragie, ematomi e dolore durante o dopo la procedura. La procedura chirurgica è più breve e gli uomini che si sottopongono a vasectomia possono riprendere l'attività sessuale più rapidamente. Attualmente, la tecnica senza bisturi è utilizzata in più di 40 paesi."
È reversibile?
La vasectomia è un metodo di controllo delle nascite permanente, ma può essere reversibile nella maggior parte dei casi tramite un intervento chiamato vaso-vasostomia microchirurgica. Tuttavia, questa procedura è costosa e più delicata rispetto alla vasectomia stessa. Inoltre, se sono trascorsi molti anni dalla vasectomia, è probabile che non ci siano abbastanza spermatozoi nel liquido seminale per una gravidanza naturale, rendendo necessario ricorrere a tecniche di riproduzione assistita (IVF).
Per questo motivo, la vasectomia non è raccomandata se ci sono dubbi riguardo alla possibilità di avere più figli.
Influenza la sessualità?
La vasectomia non influisce sulla produzione di ormoni testicolari, ma agisce solamente sulla produzione di sperma. Il desiderio sessuale, la potenza, le sensazioni durante il sesso, l'orgasmo e l'eiaculazione non vengono modificati.
Molte coppie riferiscono che la perdita della preoccupazione per una gravidanza indesiderata e la cessazione dell'uso di altri metodi contraccettivi migliorano notevolmente la loro vita sessuale.
Il paziente è sterile dopo l'intervento?
L'effetto contraccettivo della vasectomia non è immediato. È necessario attendere circa 20-30 eiaculazioni per eliminare completamente gli spermatozoi accumulati nei vasi deferenti. Si consiglia sempre di effettuare un esame del liquido seminale (spermio o con spermio) dopo queste eiaculazioni, al fine di poter smettere in sicurezza di utilizzare altri metodi contraccettivi.
Quando si possono riprendere l’attività fisica e i rapporti sessuali?
Si consiglia di evitare sforzi fisici pesanti per 48 ore. Dopo questo periodo, è possibile riprendere i rapporti sessuali se non si avverte disagio, anche se la maggior parte degli uomini attende circa una settimana. È fondamentale continuare a utilizzare contraccettivi fino a quando i risultati dell'analisi dello sperma confermano l'assenza di spermatozoi.