Laserterapia ad alta potenza: come funziona?
Grazie all’utilizzo di nuove tecnologie come il laser in ambito fisioterapico si possono trattare patologie molto comuni e di tipo degenerativo come lesioni tendinee o artrosi. Scopriamo di che cosa si tratta e come funziona con il Dott. Davide Scanavino, specialista in Fisioterapia a Torino
Cos’è la Laserterapia ad alta potenza?
La Laserterapia ad alta potenza è una tecnica terapeutica che consiste nell’utilizzo di un laser (acronimo inglese di Light Amplification Stimulated of Radiation) capace di emettere un’onda elettromagnetica in modo pulsato sulla zona indicata.
L’effetto della Laserterapia è quello anabolico e chimico, poiché si basa non solo sulla riattivazione del metabolismo cellulare locale, ma anche sull’attivazione del microcircolo con maggior apporto di ossigeno e sostanze nutritizie e sulla stimolazione della circolazione linfatica.
Per quali patologie o problematiche è consigliata?
La Laserterapia ad alta potenza si impiega soprattutto nelle patologie cronico-degenerative del sistema muscolo-scheletrico come artrosi o tendinosi.
Altre malattie trattate con questo tipo di terapia sono:
- Sindrome dolorosa radicolare e periferica
- Lesioni tendinee o legamentose
- Lesioni muscolari
- Lesioni articolari
- Infiammazioni acute e croniche
- Condropatie
In cosa consiste il trattamento?
Il trattamento consiste nell'erogare la luce laser nel sito d’azione utilizzando diverse frequenze specifiche a seconda della lesione.
Si utilizza nella Traumatologia Sportiva per trattare patologie come tendinopatie, borsiti e tendiniti, distorsione di caviglia, artrosi alle mani (particolarmente utile nelle artrosi trapezio-metacarpali) e piedi, gonalgie in gonartrosi. È abbinabile alla Crioterapia (-40° C).
Il laser ad alta potenza è molto utile nelle piaghe da decubito, dato che favorisce la detersione della piaga e una rapida guarigione.
È fondamentale l’utilizzo da parte del paziente di appositi occhiali durante la seduta, con lo scopo di evitare danni retinici.
Quali sono i benefici?
La Laserterapia ad alta potenza utilizzata nel campo ortopedico consente di ottenere migliori risultati terapeutici, evitando di ricorrere ad interventi chirurgici invasivi.
Infatti, l’uso del laser permette di combinare sia l’effetto antalgico, ossia antidolorifico, e quello biostimolante, cioè quello di rigenerazione tissutale.
Quindi, la Laserterapia riduce:
- Il dolore, poiché si inibisce la conduzione nervosa dele zone responsabili della sensibilità dolorosa;
- L’infiammazione, sfruttando gli effetti biochimici e metabolici si crea un effetto antiinfiammatorio;
- L’edema, poiché è possibile far riassorbire i liquidi accumulati.
Esistono delle controindicazioni?
La Laserterapia non è controindicata in pazienti con carcinoma sospetto o conclamato, in caso di irradiazione diretta sull’utero gravido e in aree di emorragie.