Le conseguenze di una bassa autostima verso noi stessi
L’autostima, uno dei maggiori temi trattati in Psicologia, è un insieme di opinioni, idee, immagini ed emozioni che plasmano l’idea che abbiamo su noi stessi in distinti aspetti della nostra vita: chi siamo, cosa ci meritiamo e di che cosa siamo capaci. In questo articolo, lo Psicologo Giovanni Callegari, ci illustra come trattare un paziente che soffre di bassa autostima e dei possibili trattamenti per affrontarla
Da cosa è causata una bassa autostima?
Lo sviluppo dell’autostima si individua durante gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza. Le cause di una bassa autostima stanno nell’educazione ricevuta sulla considerazione di noi stessi. Vale a dire che si basa sulla valutazione che il bambino riceve sin da piccolo, positiva o negativa, sui suoi comportamenti, le sue orientazioni e le sue opinioni. Se vengono fatte notare solo cose negative, allora sarà molto probabile che il bambino avrà una bassa considerazione di sé stesso quando sarà un adulto. Molto spesso, la vita si trasforma in un “devo essere così”, indipendentemente da ciò che la persona è o vuole essere in realtà.
Un bambino si merita di essere amato in maniera incondizionata dalle persone che lo circondano, qualsiasi cosa faccia o dica. Ciò non implica un permissivismo totale. I limiti devono essere fissati dai genitori in maniera amorevole e, soprattutto, senza mettere in discussione le idee del bambino. Un approccio duro e amorevole allo stesso tempo permette al bambino la libertà di essere chi è, ma rispettando i limiti del mondo esterno e delle altre persone che lo circondano.
Le conseguenze di avere una bassa autostima
Questo disturbo crea molti problemi in diverse aree della vita di una persona. La bassa autostima infatti rappresenta una fonte d’ansia e blocca le persone quando arriva il momento di prendere delle decisioni. Inoltre, rende più difficili le relazioni interpersonali, dato che si ha sempre bisogno dell’approvazione degli altri, senza contare la paura del rifiuto.
Il trattamento della bassa autostima
Il trattamento si basa sul rapporto con il terapeuta. Il compito dello specialista è infatti quello di scoprire, senza giudicare, com’è una persona realmente, ed aiutarla ad accettarsi in tutti gli aspetti. Un dialogo senza filtri con lo psicologo permette al paziente di costruirsi un’identità propria e di mostrarsi davanti al mondo esattamente com’è.
È molto importante agire con coerenza rispetto a ciò che pensiamo e sentiamo. Quando questo esercizio è svolto giornalmente, si rinforzano le nostre emozioni, le nostre idee, la nostra personalità e la nostra personale visione del mondo.
L’obiettivo della terapia è aiutare la persona a rendersi conto che vivere la propria vita sulla propria pelle è decisamente migliore che vivere nel riflesso di qualcun altro, e che è possibile sopravvivere in questo mondo semplicemente essendo noi stessi.