Le difficoltà scolastiche e la consulenza psicologica per le studentesse e gli studenti universitari
L’esperienza universitaria è un momento emozionante e trasformativo. Anche quando la scelta del percorso di studi e dell’Università è in linea con i propri interessi o motivazioni, la vita da studente o studentessa, oltre a configurarsi come una nuova sfida evolutiva, può far emergere difficoltà psicologiche attuali, o risultato di conflitti pregressi che si articolano nel delicato periodo di passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
Sintomi molto comuni come l’ansia da esame possono essere estremamente invalidanti e causare molta sofferenza, soprattutto se causano rallentamenti o arresti nel percorso universitario e di crescita personale.
Tali difficoltà possono essere affrontate in maniera adeguata grazie a un corretto sostegno psicologico
Quali sono le difficoltà più spesso riferite dalle studentesse e dagli studenti universitari?
La maggior parte riguardano lo stress accademico, che può manifestarsi con crisi di ansia, insonnia, difficoltà di concentrazione e paura dell’insuccesso.
Il malessere, inoltre, può manifestarsi con sentimenti di solitudine e isolamento sociale.
Le relazioni con i colleghi universitari, più dispersive e forse meno immediate di quelle delle scuole superiori, possono rendere difficile la creazione di rapporti di amicizia. Questa difficoltà spetto è frequente nei fuori sede, lontani dai legami familiari e sociali del luogo delle origini e che possono avere difficoltà ad integrarsi in nuovi spazi e contesti socioculturali.
Quanto è importante la consulenza psicologica per gli studenti e le studentesse?
La consulenza psicologica risulta essere di vitale importanza in caso di malessere psicologico ma anche in caso di difficoltà di concentrazione o problematiche più specifiche riguardanti lo studio e la vita universitaria.
La pandemia da Covid 19 ha fatto emergere tale bisogno in maniera urgente e non procrastinabile: uno studente o studentessa universitario su tre (31.2%), nel corso della pandemia, ha chiesto aiuto a un qualche servizio di supporto psicologico, sia esso pubblico, privato o fornito dagli Atenei.
Cosa può fare lo psicologo in caso di malessere psicologico o difficoltà nello studio?
Gli obiettivi del sostegno psicologico possono variare in base alle necessità individuali e al momento di vita ma, in generale, lo psicologo o psicoterapeuta lavorerà con lo studente o studentessa per creare un ambiente sicuro in cui sia possibile entrare in contatto con il proprio mondo interno, con le proprie emozioni e i propri ideali al fine di individuare e risolvere conflittualità legate all’identità, alle aspettative personali e familiari, ai propri desideri e paure.
Lo spazio di ascolto e di terapia ha quindi l’obiettivo di aiutare lo studente o studentessa a fare chiarezza e comprendere le dinamiche emotive e i processi mentali che possono essere alla base dell’ansia, delle complessità relazionali e del malessere in generale che, molto spesso, è alla base delle difficoltà di concentrazione, dell’ansia da prestazione e dei fallimenti accademici.
Quali strategie adottare nello studio per migliorare la capacità di concentrazione?
Non esiste un metodo di studio universale, efficace e adatto a tutti. Ci sono studentesse e studenti che trovano utile e proficuo lo studio in gruppo, altri/e che preferiscono quello individuale, chi preferisce studiare dal testo chi invece utilizza schemi e mappe concettuali.
Considerato che la più grande differenza tra lo studio scolastico e quello universitario è l’assenza di un percorso di apprendimento guidato e monitorato dall’insegnante attraverso spiegazione/compiti a casa/ verifiche in classe, è importante che il ragazzo o la ragazza interiorizzi un proprio metodo di studio che poi possa realizzarsi in una routine flessibile che gli/le consenta di prepararsi adeguatamente per gli esami.
Esistono risorse e servizi di consulenza disponibili per chi studia all’università?
Le università spesso offrono servizi di consulenza psicologica gratuiti o a basso costo per gli studenti o studentesse. Tali servizi comprendono solitamente un numero fisso e limitato di incontri che saranno focalizzati a risolvere una problematica specifica o, in altri casi, indirizzeranno il ragazzo o la ragazza verso una psicoterapia.