Mastoplastica additiva: cosa bisogna sapere sull’intervento per aumentare il seno
Sei sicura di sapere tutto quello che bisogna sapere sulla mastoplastica additiva? Il nostro esperto in Chirurgia Plastica e Estetica ci spiega in cosa consiste l’intervento
A cosa serve la mastoplastica additiva?
La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia plastica molto richiesto dalle donne, volto ad aumentare le dimensioni del seno mediante l’inserimento di protesi di ultima generazione al di sopra o al di sotto del muscolo pettorale.
Le protesi possono differire in forma e dimensione, a seconda delle esigenze della paziente.
Come bisogna prepararsi all’intervento?
Prima di sottoporsi a questa operazione sarà necessario effettuare una visita con il chirurgo per decidere il tipo di protesi da utilizzare a seconda delle necessità della paziente. Questo colloquio è molto importante sia per far capire al chirurgo quali siano le proprie aspettative, sia per mostrare alla paziente i possibili risultati ottenibili.
In cosa consiste l’operazione?
Esistono diverse metodiche di impianto di protesi mammaria, per questo motivo sarà necessario scegliere assieme alla paziente, basandosi su parametri quali età, storia clinica e tipo di protesi, quale sia la procedura più adatta alla sua situazione.
È possibile impiantare la protesi dietro la ghiandola mammaria, sopra o sotto il muscolo pettorale oppure al di sotto della fascia del muscolo pettorale.
Inoltre, oggigiorno è possibile impiantare anche le cosiddette “protesi anatomiche”, in grado di offrire migliori risultati postoperatori. Queste protesi vengono posizionate sopra o sotto il muscolo pettorale a seconda del risultato che si vuole ottenere e, grazie alla loro particolare forma e consistenza (molto simili a quelle di un seno naturale), sono stabili e durature. In molti casi, infatti, non bisognerà sostituirle a causa dell'usura.
Cosa aspettarsi dopo un intervento di mastoplastica additiva?
In genere è possibile tornare a casa la sera stessa, con un bendaggio per mantenere il seno in posizione che sarà possibile rimuovere dopo 3-5 giorni. In caso di dolore, sarà possibile assumere degli analgesici per via orale, oltre agli antibiotici già prescritti dallo specialista al momento della dimissione. I punti di sutura verranno rimossi dopo 15 giorni, nel frattempo si consiglia di evitare attività faticose o il sollevamento di oggetti pesanti. Infine, dopo circa un mese, sarà possibile riprendere le tutte le attività quotidiane.
Mastoplastica additiva: esistono controindicazioni?
La mastoplastica additiva non possiede controindicazioni per la salute della donna, ma esistono delle condizioni cliniche pregresse che devono essere attentamente valutate prima di sottoporsi all’operazione, tra queste: tumore al seno, una gravidanza attiva e/o il desiderio di gravidanza futura. Questo intervento non consente infatti di poter allattare in seguito all’operazione.