Metabolismo: conoscerlo per migliorarlo!

Metabolismo: conoscerlo per migliorarlo!

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La redazione di Top Doctors
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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: Antonietta Rizzotti il 07/11/2023

Nell’articolo precedente abbiamo definito la fitness cardio-respiratoria e l’importanza che ricopre all’interno per il nostro metabolismo. In questo articolo spiegheremo le tipologie di metabolismo e come fare per ottimizzarlo

La soglia anaerobica e l’incrocio dei metabolismi

Molti sportivi hanno sentito parlare di “soglia anaerobica”. Ma che cos’è? Vediamolo con un esempio. L’atleta in forma, correndo ad una velocità costante, consuma poco ossigeno e potrà correre per più tempo ed utilizza i grassi come carburante da bruciare. Prendendo lo stesso atleta e considerandolo, invece, durante un’attività sportiva in costante aumento di intensità, vedremo che ad un certo punto arriva ad una soglia limite (chiamata appunto soglia anaerobica). A partire da questo limite non potrà più incrementare né la velocità né l’ossigeno. Non entrano più ossigeno, il corpo attingerà ora agli zuccheri per generare energia, ma bruciando gli zuccheri si genererà l’acido lattico e i muscoli si bloccheranno. In poche parole, la soglia anaerobica è, quindi, il punto dove il metabolismo dei grassi ed il metabolismo degli zuccheri si incrociano.

Esistono, quindi, due tipi di qualità di metabolismo:

  1. Metabolismo flessibile. Il nostro organismo attinge a zuccheri e grassi a seconda dello sforzo (per sforzi lievi e moderati brucia ai grassi, per sforzi elevati gli zuccheri. In presenza di questo metabolismo sarà più facile per il paziente perdere peso e restare in forma;
  2. Metabolismo rigido. Il corpo attinge sempre agli zuccheri, non importa l’intensità dello sforzo a cui è sottoposto. Per i pazienti con metabolismo rigido sarà più duro dimagrire, e normalmente sono predisposti a soffrire di obesità, e sviluppare una resistenza all’insulina e la sindrome metabolica.

Calcolare la qualità del metabolismo

La flessibilità, come abbiamo visto, è un elemento essenziale per conoscere la qualità del nostro metabolismo. Possiamo calcolarla attraverso la calorimetria, che può avvenire:

  • A riposo

In caso di un paziente con metabolismo flessibile, vedremo un equilibrio tra consumo di zuccheri e quello di grassi, con una tendenza al bruciare di più i grassi. Nel caso di metabolismo rigido, ci sarà una prevalenza di consumo di zuccheri.

  • Con Protocollo LIPOX-Max

Punta ad individuare il punto dove si incrociano i due differenti metabolismi. Normalmente si calcola attraverso incrementi di attività fisica costanti su una cyclette;

  • Con Protocollo sottomassimale (ramp)

Ci permette di individuare la soglia anaerobica e, anche in questo caso, si calcola attraverso lo sforzo fisico, ma in questo caso l’aumento di potenza avviene rapidamente. (Utile per la stesura di allenamenti personalizzati)

Migliorare il metabolismo è possibile

Le due chiavi per ottimizzare il metabolismo sono:

  1. Attività fisica personalizzata;
  2. Dieta.

Questi due fattori incrociati possono influire molto sulla flessibilità metabolica delle persone che presentano una rigidità.

È quindi importante ribadire il ruolo determinante che ha la misura della flessibilità metabolica per avere un programma d’azione più dettagliato e personale. Nel trattare obesità e sindrome metabolica più l’azione sarà precisa migliori saranno i risultati, evitando momenti di abbattimento e delusione.

Per riassumere

In presenza di un metabolismo rigido (quindi di un’alterazione metabolica), il paziente:

  1. Presenta tessuto adiposo in eccesso;
  2. Può soffrire di disturbi cardio-vascolari, muscolo-scheletrici, epato-biliari, o psicologici, e quindi avere una ridotta qualità di vita;

Questi pazienti avranno quindi bisogno di procedere con un programma che includa:

  1. Misurazione del metabolismo e identificazione delle possibili alterazioni;
  2. Personalizzazione di un programma d’azione che prenda in considerazione tutti gli aspetti che influenzino l’efficacia del trattamento.

Ovviamente il programma avrà bisogno di un follow up costante per apportare le eventuali modifiche necessarie.

Endocrinologia e Malattie del metabolismo