L’inquinamento atmosferico e lo smog stanno avendo un impatto negativo sulla nostra salute, aumentando l’insorgenza di patologie allergiche. Capiamo meglio di che cosa si tratta
Come l’insorgenza di allergie è favorita dall’inquinamento?
L’aumento della quantità di anidride carbonica dispersa nell’atmosfera causa periodi di impollinazione più lunghi e intensi e, di conseguenza, vi è una maggiore incidenza di allergie.
Inoltre, più alte sono le temperature maggiore è la quantità di ozono, un gas che è capace di irritare l’apparato respiratorio, accentuando i sintomi allergici come:
- Prurito
- Rinorrea
- Congiuntivite
- Ostruzione nasale
- Starnuti
- Raffreddore
- Asma
- Disturbi respiratori
Da che cosa è causata l’allergia?
Sicuramente, vi è una predisposizione genetica che si accentua nell’ambiente in cui si vive. Infatti, se il contatto con gli allergeni è elevato, maggiore è la probabilità di avere una reazione allergica.
Inoltre, lo smog rappresenta un importante fattore di rischio che favorisce l’insorgenza di asma, rinite e dermatite atopica.
Esistono anche altri elementi inquinanti sono i particolati a basso peso molecolare che causano infiammazione alle vie aeree, modificandone la permeabilità e favorendo l’ingresso dei pollini e di altri allergeni, tra cui spore, acari ed epiteli.
Quando preoccuparsi?
I sintomi di un’allergia includono:
- Irritazione delle vie respiratorie
- Congestione nasale
- Irritazione oculare
- Difficoltà respiratoria
- Asma
- Manifestazioni cutanee
Pertanto, quando si presentano uno o più sintomi sopra elencati si consiglia di rivolgersi a uno specialista in Allergologia.
È pericoloso trascurare un’allergia?
Nonostante la comparsa di sintomi allergici lievi e non persistenti, bisogna ricordarsi che possono peggiorare in maniera improvvisa durante gli anni o i mesi, avendo ripercussioni sulla qualità di vita del paziente e compromettendo:
- La qualità del sonno
- La capacità di concentrazione
- L’umore
Inoltre, in alcuni soggetti è possibile che una semplice rinite possa trasformarsi in asma bronchiale.
Pertanto, è bene non trascurare un’allergia e rivolgersi a uno specialista.